Dakar 2016: Peterhansel sotto indagine

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Stephane Peterhansel accusato di aver fatto un rifornimento “illegale”

Problemi per Stephane Peterhansel dopo l’ottava tappa della Dakar 2016. Il pilota francese è sotto indagine: è stato denunciato per aver effettuato un rifornimento illegale. Peterhansel, che dopo la tappa di ieri durante la quale Loeb si è cappottato e ha quindi perso il suo primato, è leader della classifica generale, ma rischia grosso.

LaPresse/Reuters
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Peterhansel è accusato di aver fatto rifornimento in una stazione di servizio non autorizzata, ma il direttore sportivo di Peugeot, Bruno Famin ci ha tenuto a precisare che il suo pilota ha effettuato “il rifornimento in una stazione di benzina che si trova sulla road-book e quindi legale“. “Io non so chi ha fatto la denuncia. Non ci dedichiamo a spiare i nostri concorrenti, ma a fare le nostre cose e so che Peterhansel ha fatto rifornimento nel posto giusto“, ha continuato Famin. “Il regolamento è chiaro. Non si può fare rifornimento in qualsiasi momento della tappa. Possono farlo solo le moto e i quad“, ha dichiarato poi il responsabile della Mini, che ha vinto le ultime quattro edizione della Dakar, Sven Quandt. Nel caso in cui Peterhansel dovesse essere “colpevole” la sua sanzione potrebbe andare da sei ore all’esclusione definitiva dalla gara.

 

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