Moto Gp: Melandri, il possibile ritorno e il caso Rossi-Marquez

SportFair

Le parole di Marco Melandri su un suo possibile ritorno in Moto Gp e sul caso Rossi-Marquez

Marc Melandri, intervistato da Lapresse allo stand Noaln all’EICMa ha parlato del suo futuro, del suo possibile ritorno in Moto Gp e di quanto accaduto nelle ultime settimane della stagione tra Marc Marquez e Valentino Rossi.

Alessandro La Rocca - LaPresse
Alessandro La Rocca – LaPresse

“Correrò in Superbike l’anno prossimo? Non lo so. Adesso farò un test con MV Agusta (casa varesina, ndr) a fine mese per capire un po’ le caratteristiche della moto, se può adattarsi al mio stile di guida e se ci possono essere degli sviluppi interessanti. Voglio solo prendere giorno per giorno, senza ansia, e godermi solo due giorni in sella, dopo cinque mesi di assenza. La voglia di correre è tanta, ma devo trovare qualcosa che mi dia soddisfazione“, ha dichiarato Melandri. “Quest’anno ero in MotoGp e ho scelto di fermarmi, – ha continuato il pilota di Ravenna – perché non mi divertivo, non riuscivo a esprimermi. Per me la moto è bella quando riesci ad essere veloce, non quando è un lavoro. Sarei disposto a correre gratis? L’ho detto per far capire che io, se trovo una situazione vincente, sono disposto a farlo. Certo, sono pronto a puntare l’ingaggio solo sui premi gara. Credo ancora in me, so quanto posso fare con una moto valida. Però, purtroppo, il sistema delle corse premia più i nomi e le spinte che i risultati“.

marco melandriIl pilota ravennate ha poi inevitabilmente parlato di quanto accaduto nelle ultime settimane della stagione 2015 di Moto Gp: “il caso Rossi-Marquez in MotoGp? La cosa che più mi dispiace è questo accanimento aggressivo e maleducato della gente nei confronti di piloti che non stimano. Questo mi dispiace, perché tutti i piloti faticano, lavorano sodo, rischiano la pelle. Quindi, meritano tutto il rispetto. Anche chi ha sbagliato“. “Lascio che la gente giudichi. – ha continuato Melandri – Ho già visto miliardi di opinionisti, quindi non credo che serva anche la mia opinione. Io sono spettatore, guardo quello che succede e aspetto che si sistemino le cose. Da ravennate tifi per il pilota di Tavullia (Rossi, ndr)? Da ravennate, tifo per lo sport. Da bambino, quando andavo a veder le gare, tifavo per Wayne Rainey (americano, tre volte campione nella classe 500, ndr) e Marco Papa (perugino che ha corso in 250 e la Superbike, ndr), perché so che tutti faticano“, ha concluso il 33enne.

Condividi