Ferrari F8 Tributo: perfetto connubio tra forza e bellezza [GALLERY]

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La Casa di Maranello svelerà la nuova supercar il prossimo 5 marzo in occasione del Salone di Ginevra 2019

Ferrari svela le prime foto ufficiali della Ferrari F8 Tributo, la nuova berlinetta a motore centrale-posteriore, che già nel nome rappresenta la massima espressione di questa tipologia di vettura del Cavallino Rampante e allo stesso tempo rende omaggio al motore V8 Ferrari più potente di sempre.

Lo stesso propulsore che è stato premiato per 3 anni consecutivi come “Best Engine of the Year” nel 2016, 2017 e 2018, oltre a essere riconosciuto come miglior motore degli ultimi 20 anni. Con i suoi 720 cv e la potenza specifica record di 185 cv/l, il motore è il più prestazionale di sempre per una Ferrari non definita serie speciale, e si posiziona come punto di riferimento non solo per i motori turbo, bensì per i motopropulsori in senso assoluto.

Il motore V8 Ferrari è identificato nel mondo dell’automobile come il simbolo della sportività e del piacere di guida, ancora di più quando è posizionato in posizione centrale-posteriore in una vettura a due posti. Questo tipo di architettura, che permette di ottenere un bilanciamento ottimale dei pesi per un comportamento sportivo e piacevole, viene portato all’eccellenza dalle berlinette Ferrari da oltre 40 anni. La Ferrari F8 Tributo rappresenta nella gamma la vettura con le prestazioni più elevate e allo stesso tempo più fruibili.

Sostituisce la 488 GTB, aumentando le performance e fornendo sia maggior confidenza nella guida al limite, che un più alto livello di qualità di vita a bordo. Il motore V8 turbo da 4.0 litri eroga 720 cv (50 cv in più del modello che sostituisce) e 770 Nm di coppia, inoltre  beneficia inoltre sia di un incremento dell’efficienza aerodinamica (+10%) sia della nuova versione del Side Slip Angle Control, ora in versione 6.1. Lo scatto da  0 a 100 km/h effettuato in 2,9 secondi, quello 0-200 km/h in 7,8 secondi e la velocità massima è pari a 340 km/h.

Senza il minimo accenno di turbo lag e con un sound unico e coinvolgente, la nuova vettura  offre una facilità di guida e immediata fruibilità della elevata coppia erogata grazie all’utilizzo di avanzate soluzioni di dinamica veicolo. Tra queste, l’attivazione per la prima volta anche in posizione RACE del manettino del “Ferrari Dynamic Enhancer” (FDE+), per far avvicinare sempre un più ampio numero di driver al proprio limite e spingerli a superarlo in sicurezza, e quindi aumentare le performance alla guida.

Il volante con corona di diametro ridotto contribuisce ad amplificare la sensazione di sportività, garantendo maggior maneggevolezza. Inoltre, interventi di alleggerimento hanno permesso di ridurre il peso a secco rispetto alla 488 GTB di 40 kg, amplificando ancor di più le emozioni di guida e senza penalizzare il confort degli interni.

Lo sfruttamento della potenza dello straordinario motore è reso inoltre possibile dall’integrazione nel corpo della vettura di soluzioni aerodinamiche avanzate, derivate direttamente dall’esperienza maturata nelle competizioni come sulla 488 Pista. Da questo modello la Ferrari F8 Tributo adotta diverse soluzioni mirate alla gestione della termica motore, come per esempio i radiatori anteriori inclinati verso il posteriore, e le prese dinamiche di aspirazione motore spostate dalla fiancata alla parte laterale dello spoiler.

Disegnata dal Centro Stile Ferrari, la Ferrari F8 Tributo rappresenta il ponte verso un nuovo linguaggio di design, sempre fortemente orientato alla sportività e funzionale alle performance aerodinamiche. L’anteriore è fortemente caratterizzato dall’integrazione del S-Duct. Si tratta di una soluzione già adottata sulla 488 Pista, qui rivista in funzione delle modifiche apportate al nuovo frontale, che contribuisce per il 15% all’aumento di carico aerodinamico globale rispetto alla 488 GTB.

Lo spoiler avvolge i fanali posteriori, abbassando otticamente il baricentro della vettura e permettendo anche il ritorno al classico doppio fanale  incastonato nell’alloggiamento nello stesso colore della carrozzeria. Tutti dettagli che riprendono il disegno delle prime berlinette 8 cilindri come, appunto, la 308 GTB progenitrice della dinastia.

Gli interni della vettura mantengono il classico tema di stile “cockpit”, caratteristico delle berlinette 8 cilindri motore centrale-posteriore, ma beneficiano di un aggiornamento stilistico in ogni componente di plancia, pannelli porta e tunnel. La nuova generazione di HMI (l’interfaccia di comando Human Machine Interface), con bocchette dalla forma rotonda, nuovo volante e comandi, e nuovo display passeggero touchscreen a 7 pollici, migliora significativamente la soddisfazione di guidatore e passeggero.

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