‘Sim Salah Bim’, il mago egiziano fa sparire la Roma! Il cuore giallorosso però batte ancora: al ritorno il miracolo è possibile

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  • Eusebio Di Francesco ha cercato di dare morale alla sua Roma dopo la sconfitta in quel di Liverpool, al ritorno serve una gara diversa
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Mohamed Salah ha fatto a fette la Roma con una gara sontuosa, il Liverpool ha dominato nel gioco e nel punteggio, ma il sussulto finale dà speranza ai giallorossi

Mohamed Salah questa sera ha distrutto la Roma. La sua ex Roma, la squadra che lo ha lanciato definitivamente nel grande calcio dopo le prime luci in quel di Firenze. Il calciatore egiziano ha letteralmente dominato l’incontro, in lungo ed in largo. Salah ha fatto impazzire il povero Juan Jesus, mandandolo dallo psicologo dopo una serata del genere nella quale non ha preso il diretto avversario praticamente mai. Questa sera, dopo due gol sontuosi e due assist da urlo per Manè e Firmino, in molti hanno scomodato niente poco di meno che Leo Messi. Un paragone forse eccessivo? Forse sì, se si considerano le gare della “Pulce” dei tempi migliori, ma pienamente calzante guardando le recenti prestazioni di Messi non più all’apice della sua carriera. Insomma, già parlare di tali confronti di lusso sarà senz’altro lusinghiero per l’egiziano, il quale, partito in sordina in estate, si è preso il Liverpool a suon di reti. Ben 43 i gol stagionali per Salah, 19 nelle ultime 22 uscite: “on fire” come pochi altri. Sempre pacato nella sua non esultanza “dell’ex” odierna, mai spocchioso nonostante il risultato largo in favore dei Reds. Un vero signore questo Salah, l’ovazione di Anfield al momento del cambio è stata ampiamente meritata.

Roma Liverpool
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Pensando al calciomercato, più di una squadra probabilmente si starà mangiando le mani osservando questo Salah. Su tutte la Roma, rea d’averlo ceduto forse ad una cifra troppo bassa. 40 milioni più bonus sono una nullità date le cifre che stanno circolando in queste stagioni nel mercato europeo. Non solo i giallorossi però, guardando la gara di oggi, faranno delle riflessioni sulle proprie scelte di mercato. C’è chi ha speso cifre simili per calciatori che non hanno convinto sino in fondo. La Juventus con Bernardeschi, la stessa Roma con Schick, per non parlare delle follie del Barcellona per Dembelè o dei 40 milioni del Milan per Andrè Silva. Tornando alla partita, va detto, oggi non c’è stata gara, sino agli ultimi minuti, quelli della mini-rimonta giallorossa. La prima ora di gioco è stata un massacro totale ed in molti hanno colpe evidenti in questa serata di Anfield. Di certo Di Francesco, pensando di replicare la gara col Barcellona in casa, ha riproposto erroneamente la difesa a tre. Contro il duo Suarez-Messi è stata di grosso aiuto, ma il Liverpool aveva tre saette oggi ed i tre della difesa giallorossa sono stati massacrati. Dopo il ritorno a 4 sono arrivate due reti, sarà un caso? Difficile trovare un appiglio positivo in questa serata della Roma, tranne che nei 10 minuti finali nei quali i giallorossi si sono svegliati improvvisamente. Il 5-2 subito ipoteca sì la qualificazione in favore del Liverpool, ma non in maniera così disastrosa come sembrava ad un certo punto dell’incontro. E’ vero, la Roma sa come compiere miracoli e la squadra di Klopp in difesa balla, servirebbe un altro 3-0 casalingo in “stile” Barca. Di certo Dzeko e soci ci proveranno, magari dall’inizio con la difesa a 4…

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