Il Milan, dopo 120 minuti, batte ai rigori la Lazio e accede alla finale di Coppa Italia. I rossoneri affronteranno la Juventus
Sotto una pioggia battente (che durante i rigori è diventata neve) il Milan batte la Lazio e vince la semifinale di ritorno accedendo alla finale di Coppa Italia. Una partita bloccata dal punto di vista del punteggio, ma non da quello delle occasioni. Sia la Lazio che il Milan hanno regalato grandi emozioni ai tifosi seduti sugli spalti dello Stadio Olimpico. Nelle due partite nessuna delle due squadre ha demeritato, e nei 210’ minuti tutti i giocatori hanno cercato di portare a casa il risultato. Simone Inzaghi ha saputo leggere alla perfezione le due partite inserendo sempre una formazione all’altezza del duplice impegno, mentre Gattuso ha saputo gestire alla grande sia la fase offensiva (notevolmente potenziata rispetto alla gestione Montella) che la difesa con Bonucci e Romagnoli sempre attenti. Tanto bel calcio ed entusiasmo oggi e i tifosi hanno sicuramente gradito lo spettacolo messo in atto dai giocatori di ambedue le squadre. In questa partita di ritorno, la Lazio ha pressato, provato a fare gioco con Milinkovic-Savic e con Lulic, e nel secondo tempo con Felipe Anderson. Il Milan con le incursioni di Cutrone, di Calhanoglu (altro giocatore trasformato da Gattuso) e soprattutto con Kalinic al 115’ ha provato la via del gol, ma Strakosha e tutta la difesa biancoceleste hanno resistito. Lazio-Milan tra campionato e coppa è finita in pareggio (1 vittoria a testa e due pareggi per 0-0) e la doppia sfida non poteva che finire ai calci di rigore. Dal dischetto pesantissimo il rigore sbagliato da Luiz Felipe e la rete realizzata dal Romagnoli (tifoso della Lazio).
