Rugby – WRWC: battuta la Spagna, le azzurre conquistano il nono posto mondiale

  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • italia rugby
    LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
  • LaPresse/EFE
/
SportFair

L’italdonne chiude al nono posto la WRWC 2017. Battuta la Spagna 20-15 all’extra time 

Termina con un brivido il mondiale della Nazionale Italiana Femminile. A Belfast le Azzurre superano la Spagna 20-15 all’extra time con una meta di capitan Barattin che vale il nono posto alla Women’s Rugby World Cup.

Inizio con il piede sull’acceleratore per la Spagna che preme e va vicino alla prima meta del match al 12’, ma sulla linea di fondo Flavia Severin sradica l’ovale dalla mano delle avversarie e sventa la minaccia. Le iberiche sbloccano il risultato al 16’ con un calcio piazzato di Patricia Garcia e cinque minuti più tardi, in seguito al cartellino giallo rimediato da Beatrice Rigoni, hanno l’opportunità di raddoppiare il parziale, ma il numero 13 non centra i pali. Il XV di Barrio sfrutta la superiorità numerica e va in meta con Del Pan che sul lato destro d’attacco riesce a infilarsi tra le maglie azzurre spostando il parziale sullo 0-8.

Le Azzurre iniziano a spron battuto la ripresa e accorciano subito le distanze con Michela Sillari che sul lato destro supera con una veronica l’avversario e va in meta per il momentaneo 5-8. Dai piedi del numero 11 dell’Italdonne arriva il pareggio al 51’ con un calcio piazzato da 37 metri che premia la pressione dei primi minuti della ripresa. Il magic moment del XV di Andrea Di Giandomenico continua al minuto 58 quando con un’azione avvolgente le Azzurre trovano il primo vantaggio del match con una meta di Sofia Stefan sul lato mancino d’attacco. La successiva trasformazione di Sillari sposta il risultato sul 15-8. La Spagna prova a riportarsi in attacco ma a più riprese non riesce a superare il muro costruito sulla linea di fondo. L’Italia va ad un passo dal chiudere la partita con Melissa Bettoni fermata a pochi centimetri dalla linea di meta e sul ribaltamento di fronte le iberiche trovano il pareggio last minute con un’iniziativa personale di Echeberria e la successiva trasformazione di Garcia che mandano la partita ai supplementari sul 15-15.

La prima azione dell’extra time è di marca spagnola con Patricia Garcia che mette i brividi alle azzurre con un drop che termina di poco lontano dai pali. Dopo lo spavento l’Italia si rituffa in attacco e con Sara Barattin trova la meta decisiva che vale il 20-15 finale.

Belfast (Irlanda del Nord), “Quuen’s University Stadium” – sabato 26 agosto

Women’s Rugby World Cup, finale 9° posto

Italia v Spagna (0-8)

Marcatori: p.t. 16’ c.p. P. Garcia (0-3); 24’ m. Del Pan (0-8); s.t. 43’ m. Sillari (5-8); 51’ c.p. Sillari (8-8); 58’ m. Stefan tr. Sillari (15-8); 79’ m. Echebarria tr. P. Garcia (15-15);o.t. 89’ m. Barattin (20-15)

Italia: Furlan; Stefan, Cioffi, Zangirolami, Sillari; Rigoni, Barattin (cap.); Gaudino, Giordano, Arrighetti; Fedrighi, Severin (67’ Ruzza); Gai, Bettoni, Cucchiella

A disposizione non entrate: Este, Giacomoli, Tounesi, Locatelli, Schiavon, Madia, Bonaldo

All. Di Giandomenico

Spagna: Pla; Casado (41’ Erbina), P. Garcia, Ahis, Echeberria; Bravo, Fernandez (56’ Rial); Del Pan, Medin (56’ B.Garcia), Gassò; R. Garcia, Ribera (69’ Castelo); Vinueza, Gonzalez (cap.) (70’ Juarena), Rico (76’ Macias)

A disposizione non entrate: Delgado, Meliz

All. Barrio

Arb. Sean Gallagher (IRFU)

Cartellini: 21’ giallo a Rigoni (Italia)

Calciatori: P.Garcia (Spagna) 2/4; Sillari (Italia) 2/3

Woman of the match: Michela Sillari (Italia)

Condividi