Giornata da ricordare, quella di ieri, per Lisa Vittozzi nella sprint femminile di Canmore (Can) che ha aperto l’ultima e decisiva tappa della Coppa del mondo. La sappadina ha fornito un’altra grande prova di forza di una stagione indimenticabile, sfornando probabilmente la miglior prova della carriera su questa distanza (per un totale di 79/80 nelle otto sprint disputate fra coppa e Mondiale), imponendosi con il tempo di 19’38″2 grazie ad una prova impeccabile al poligono, dove ha firmato uno zero fondamentale per le sue ambizioni di classifica generale, supportata magnificamente dalla prestazione sugli sci.
Lisa (al sesto successo in Coppa del mondo in gare individuali) ha approfittato al meglio della contemporanea giornata opaca di Ingrid Tandrevold, leader della classifica generale, che ha commesso due errori, finendo addirittura diciassettesima a oltre 1′ dalla vincitrice. Con questo risultato l’azzurra, sempre seconda nella graduatoria, riduce sensibilmente il suo ritardo dalla norvegese, riducendolo ad appena 7 punti: 988 contro 981, quando mancano la pursuit di sabato 16 e la mass start di domenica 17 marzo: sarà un finale veramente avvincente.
Tandrevold si consola con la conquista della coppa di specialità davanti a Justine Braisaz-Bouchet (ottava nell’occasione), con Vittozzi terza, mentre il podio di giornata è completato dall’altra francese Lou Jeanmonnot, seconda con 5″5 di ritardo, e la svizzera Lena Haecki-Gross, terza a 8″6. Buono anche il comportamento del resto della pattuglia azzurra: Samuela Comola ha concluso tredicesima senza errori, Beatrice Trabucchi 21sima senza errori, Michela Carrara 27sima con due errori, Rebecca Passler 52sima con due errori e Hanna Auchentaller 54sima con tre errori: tutte sono qualificate per la pursuit. Venerdì 15 marzo si disputa la sprint maschile con Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Lukas Hofer, Elia Zeni e Patrick Braunhofer.
Le parole di Lisa Vittozzi a fine gara
“Finalmente ho vinto una sprint, l’ultima che mi riuscì fu addirittura cinque anni fa – spiega al traguardo-. Ho fatto una gara perfetta, quando sono uscita dal poligono finale avevo pochissimi decimi di ritardo dal primo posto, mi sentivo bene sugli sci e ho spinto al massimo, mettendoci tutta l’energia rimasta nelle gambe. Adesso il distacco in classifica generale da Tandrevold si è ridotto ma non cambia nulla, devo solamente rimanere concentrata su me stessa e pensare gara per gara, sapendo di avere la forma e la convinzione giuste per competere fino in fondo”, queste le parole dell’azzurra dopo il successo di ieri.