Ollie Bearman è il pilota del giorno! Grazie a lui il GP dell’Arabia Saudita ha un sapore speciale e qualcosa di bello e unico da raccontare. Bearman, 18 anni e 10 mesi, ha preso il posto di Carlos Sainz, operato per appendicite, è diventato il più giovane pilota a conquistare punti in una gara di F1 con la Ferrari.
Un risultato pazzesco, un settimo posto che in tanti applaudono, anche un sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton, che ha chiuso la sua gara di Jeddah alle spalle di Bearman.
Sorridente e visibilmente stanco, Bearman ha commentato così la sua gara di oggi ed il suo splendido traguardo.
Bearman analizza il suo GP del Qatar
“La pista è molto dura dal punto di vista fisico, ma non ho commesso particolari errori. Nel complesso sono contento. È la prima volta con queste gomme soft e con le hard. Ho avuto una buona disciplina in pista, senza commettere particolari errori“, ha dichiarato il 18enne ai microfoni Sky.
“Su questa pista il livello di spinta che ho cercato di sostenere è stato alto. Puoi appoggiarti tanto sulle gomme hard, ma serve precisione per farlo, specialmente quando hai due piloti con le gomme rosse che ti inseguono dietro. A livello fisico ho sofferto, soprattutto dopo la gara, ma sapevo che fosse uno dei circuiti più difficili e sul quale complessivamente ho fatto un buon lavoro“, ha concluso Bearman.