Miguel Ángel Superman López ha consumato Menotropina nel Giro d’Italia 2022, una sostanza dopante, prescritta dal medico Marco Maynar e fornita dal massaggiatore dell’Astana direttamente in Ungheria, dove iniziò la corsa quell’anno.
È quanto emerge, ed è accreditato attraverso ascolti e testimonianze, dal rapporto del Nucleo Operativo Centrale della Guardia Civile al quale i colleghi del giornale spagnolo AS hanno avuto accesso.
Nel maggio 2022, la UCO ha smantellato una rete antidoping a Cáceres che avrebbe avuto come leader il famoso Maynar e nella quale sarebbero stati coinvolti diversi uomini del ciclismo, tra cui anche il massaggiatore dell’Astana Vicente Belda Vicedo.
Attraverso conversazioni intercettate, l’UCO dimostra che quello che Maynar chiama in codice ‘Testimone’ è Menotropina, una sostanza dopante utilizzata per aumentare la forza. Dagli audio si evince anche che il medico lo ha prescritto a Miguel Angel Lopez prima della partenza del Giro 2022, facendoglielo avere tramite il massaggiatore. La somministrazione endovenosa sarebbe avvenuta il 3 o il 4 maggio, pochi giorni prima della prima tappa della Corsa Rosa, causando al corridore colombiano un’infiammazione, che lo costrinse al ritiro nella 4ª frazione.
Sembra, a prima vista, una violazione dell’articolo 362 del codice penale, quello relativo al doping, che prevede la reclusione da sei mesi a due anni per “ chi, senza giustificazione terapeutica, prescrive, fornisce, dispensa (…) sostanze o gruppi farmacologici vietati (…) mette in pericolo la loro vita o salute”. Ma al procuratore a cui è stato assegnato il caso non è sembrato così.
Il pubblico ministero sembra intenzionato ad archiviare il procedimento, rovinando così anni di ricerche della UCO. Secondo Sonia Castaneda, pubblico ministero, infatti, la Menotropina iniettabile che sarebbe stata fornita agli atleti è un farmaco “legalmente autorizzato”, che non vi fosse alcun pericolo per la salute dell’atleta, e che “non è sufficientemente dimostrato a quale atleta fossero destinati e in relazione a quale specifica competizione, né se sia stato consumato” .
Miguel Angel Lopez, attualmente sospeso dall’UCI, potrebbe comunque essere duramente sanzionato, ulteriormente. Per lui potrebbe arrivare anche una sospensione a vita come quella di Armstrong. Lui, però, intanto si lamenta sui social per i controlli a cui deve sottoporsi frequentemente e per una mancata risoluzione del caso.