Fra i partecipanti al “Corso maestro istruttore delle categorie promozionali e giovanissimi (TI2)”, attività con didattica online e in presenza, iniziato a Morbegno (Sondrio) il 27 ottobre scorso, è presente anche Vincenzo Nibali. L’ex ciclista messinese ha cominciato a studiare da tecnico anche se continua a non ‘vedersi’ come direttore sportivo di una squadra.
“L’abilitazione dell’Uci sarebbe un passo successivo, però una volta terminati i corsi Fci si potrebbe già stare in ammiraglia. Ma il direttore sportivo… non voglio farlo. – svela lo ‘Squalo’ – Mi interessa come formazione personale. Per crescere, sapere delle cose in più su come funziona la struttura della Federazione e non solo, e avere una tessera che tra un po’ di tempo potrebbe essermi utile, perché non si sa mai“.
Nibali futuro C.T.?
Chissà che il passo possa essere un po’ più lungo, direttamente in… Nazionale. “Chissà. Mai dire mai. Perché escluderlo?“, risponde tenendo aperta ogni possibilità, come si legge su “La Gazzetta dello Sport”.
“Se un domani ci fosse un discorso federale, la possibilità di fare il commissario tecnico… Ora come ora, direi di no. Stiamo parlando di una carica molto difficile e criticata. Una responsabilità grande e complicata da prendersi. Se posso fare una battuta… sono contento che ci sia Bennati! Tra l’altro, Daniele sta facendo un ottimo lavoro“, aggiunge.
Il commento del presidente Dagnoni
Il presidente della Federciclismo, Cordiano Dagnoni, aggiunge: “Vincenzo è un ragazzo d’oro. Con lui ho un ottimo rapporto ed è venuto a parlare a casa mia di questa sua volontà. Adesso l’ex professionista deve ripartire dal corso di primo livello, mentre in precedenza doveva fare solo il terzo, e lui che ha vinto due Giri, il Tour e la Vuelta segue le lezioni con tanti genitori di ragazzini, che vogliono fare il d.s.. L’importante è che prenda i titoli.
Nibali è una grande risorsa dell’Italia, e se ci fosse la sua disponibilità con la Federazione non lo vorrei perdere. Da imprenditore mi hanno insegnato che queste figure le devi portare con te, perché se le lasci sul mercato le prende un altro. Non c’è premura, ma sarebbe bello inserirlo con noi“.