Alex Schwazer non prenderà parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il marciatore italiano non ha ricevuto dalla Wada lo sconto di pena sulla squalifica per aver violato le regole dell’antidoping nel 2016, necessario per potersi qualificare ai Giochi francesi del prossimo anno.
L’annuncio in diretta
Lo stesso Schwazer, attualmente concorrente del Grande Fratello, ha dato l’annuncio in diretta su Canale 5. “La decisione non è stata favorevole, sono dispiaciuto. Ritengo che sia una decisione profondamente sbagliata. Credo di pagare per il fatto di non aver accettato un verdetto della giustizia sportiva e di aver lottato per la mia innocenza. Valuterò nei prossimi giorni cosa fare, anche in relazione alla mia permanenza nella casa. Vi chiedo di non far drammi“.
Così in merito al futuro: “continuerò ad andare avanti con gli allenamenti, sono entrato nella casa per allenarmi bene e lo farò sino alla fine di questa esperienza. Ora penserò a cosa fare, amo lo sport e non starò più male per decisioni di questo genere. Il tempo è a mio sfavore, fare appello diventerebbe difficile“.
La riduzione della pena
La squalifica per doping di Schwazer scadrà il prossimo 7 luglio, troppo tardi per tentare di partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024 che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024.
Recentemente, il marciatore altoatesino aveva scoperto che un tecnico squalificato a vita per questioni legate al doping avrebbe continuato a collaborare con una federazione affiliata alla World Atheltics e sottostante alle regole Wada.
Denunciandolo, con apposite prove, all’Aiu (organismo della World Athletics che si occpua di doping), ha offerto una collaborazione attiva che poteva valergli fino al 75% della riduzione della squalifica. La richiesta è stata fatta a gennaio, solitamente servono 2 mesi per la risposta: il no è arrivato soltanto oggi. Tutt’ora sia Schwazer che il suo allenatore Donati si dichiarano innocenti.