Le Olimpiadi di Parigi 2024 si avvicinano e la Russia rischia di restare fuori per il solito ban dovuto alla guerra in Ucraina. Vladimir Putin è intervenuto sull vicenda attaccando frontalmente il CIO parlando di “discriminazione etnica” nei confronti degli atleti russi.
“Grazie ad alcuni dirigenti del moderno Comitato Olimpico Internazionale abbiamo scoperto che l’invito ai Giochi non è un diritto incondizionato per i migliori atleti, ma una sorta di privilegio e si può ottenere non grazie ai risultati sportivi ma attraverso alcuni gesti politici“, ha detto Putin in un forum sportivo nella città di Perm.
“I Giochi stessi potrebbero essere usati come strumento di pressione politica nei confronti di coloro che non hanno nulla a che fare con la politica, e come una grave discriminazione razzista ed etnica“, ha aggiunto spiegando che “alcuni funzionari si sono semplicemente arrogati il diritto di determinare chi è coperto dalla Carta Olimpica e chi no“.