Vince sempre Max Verstappen. Continua il dominio del pilota olandese in Formula 1 e anche il successo in Ungheria non è stato mai in discussione. Il campione del mondo in carica è stato in grado di sfruttare la brutta partenza di Lewis Hamilton e poi ha controllato fino alla bandiera a scacchi. Sempre più sorprendenti Norris e Piastri, deludente la prestazione di Hamilton e delle Ferrari. In più la gara di Leclerc è stata condizionata al pit-stop.
La cronaca della gara
Partenza pessima di Lewis Hamiton che sbaglia lo scatto e si ritrova al quarto posto alle spalle di Verstappen, Piastri e Norris. Ottima partenza di Sainz, in grado di passare dall’11° al 6° posto. Verstappen inizia già ad allungare, Zhou penalizzato di 5 secondi per aver innescato un incidente.
Iniziano i primi pit-stop ed aumenta il vantaggio del leader. Poi un problema alla posteriore sinistra per Leclerc durante la sosta e gara sempre più in salita. Perez sorpassa prima Sainz e poi Russell, la rimonta arriva fino al terzo posto. Giro eccezionale di Verstappen e fuga verso la vittoria. Nel finale non si registrano scossoni di classifica: vince ancora Max Verstappen, sul podio anche Norris e Perez. Quarto Hamilton e quinto Piastri. Sesto Russell, poi Leclerc (penalizzato di 5 secondi) e Sainz.
Le dichiarazioni
Verstappen: “sono riuscito a fare una buona partenza, lo stacco è stato perfetto. Ho frenato tardi e poi ho fatto la mia gara, la macchina era velocissima. Sul giro secco è stata una sofferenza, poi siamo stati in grado di gestire le gomme. Le ultime due stagioni sono state incredibili per noi, è sempre bello lavorare per questo team. E’ stata una giornata perfetta”.
Norris: “è stata una gara dura, soprattutto per l’attacco di Perez. Sono contento, il podio è prezioso per me e la squadra. La vittoria? Con Max non sembra possibile. Sono contento dei progressi, il team ha fatto un lavoro fantastico e gli aggiornamenti hanno portato i risultati”.
Perez: “sono contento del podio, ho fatto fatica con tutti i doppiati. La pista era sporca e ho perso tanto tempo. La strategia del team è stata ottima, una prestazione del genere mi aiuta. L’obiettivo è salire sempre sul podio. Il sorpasso su Piastri era al limite, ho attaccato ma è stata comunque una manovra corretta”.