Ajaccio-Marsiglia, aggredito bambino malato di cancro: gli bruciano la maglia

Episodio disgustoso avvenuto durante Ajaccio-Marsiglia: bambino malato di cancro aggredito e insultato insieme alla famiglia

SportFair

Gli scontri in Ajaccio-Marsiglia, match valevole per l’ultima giornata di Ligue 1, sono stati un episodio vergognoso per il calcio francese. L’ennesimo purtroppo. E se agli scontri fra i tifosi siamo, tristemente, ‘abituati’, risulta scioccante quanto accaduto a un bambino di 8 anni.

Il piccolo Kenzo

Il piccolo Kenzo, bimbo di 8 anni malato di cancro, era arrivato da Cassis con un viaggio premio. Voleva vedere dal vivo il Marsiglia, squadra della quale è un grande tifoso. Entrato allo stadio, ha indossato la maglia della sua squadra del cuore e ha iniziato a fare il tifo per i suoi idoli.

Comportamento che ha attirato le ire di una serie di pseudo-tifosi che lo hanno accerchiato mentre si trovava insieme alla sua famiglia. Ricoperto di insulti e spintonato, il piccolo ha sbattuto con la testa contro una barra di ferro procurandosi un livido. Il padre è stato preso a pugni. Entrambi sono stati costretti a togliersi le maglie del Marsiglia che poi sono state date alle fiamme davanti ai loro occhi. Un momento scioccante.

L’Ajaccio ha condannato il gesto, esprimendo solidarietà verso il bambino e il padre, gli ultras hanno dichiarato di voler “sistemare internamente” la vicenda. Le forze dell’ordine stanno indagando sulla vicenda.

Condividi