E’ arrivata la stangata nei confronti della Juventus, il club bianconero è stato penalizzato con 10 punti dalla Corte d’appello federale per lo scandalo delle plusvalenze fittizie. “Le prime impressioni sono ovviamente negative, non siamo soddisfatti di questa penalizzazione. Il fatto che sia arrivata nel pre-partita ce lo aspettavamo, per cui non ci tocca e non ci cambia, però fare qualsiasi ulteriore commento adesso è troppo presto”. Sono le dichiarazioni di Francesco Calvo, Chief Football Officer della Juventus. “La possibilità di un ricorso? Questa è chiaramente una possibilità, ma dobbiamo prima leggere le motivazioni che arriveranno nei prossimi giorni per capire i margini per un ulteriore ricorso”, ha aggiunto.
“Questa è stata una stagione complicatissima, è ancora complicata e imprevedibile, anche per certi versi, in cui il grandissimo merito dei risultati che abbiamo ottenuto di essere in lotta fino alla fine, quasi alla fine, in Europa League, e di essere al secondo posto in campionato, ce l’ha allenatore, ce l’hanno i ragazzi. I ragazzi in questi giorni li ho visti concentrati, hanno dimostrato di essere grandi uomini prima che grandi giocatori in questa stagione nel tenere alta l’attenzione, tenere la concentrazione e nel lottare contro tutti e tutti, per cui li ho visti anche negli ultimi giorni molto bene”.
Il comunicato della Juventus
“Juventus Football Club prende atto di quanto deciso poco fa dalla Corte d’Appello della FIGC e si riserva di leggere le motivazioni per valutare un eventuale ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI. Quanto statuito dal quinto grado di giudizio in questa vicenda, iniziata più di un anno fa, suscita grande amarezza nel club e nei suoi milioni di tifosi, che, in assenza di chiare regole, si trovano oltremodo penalizzati con l’applicazione di sanzioni che non sembrano tenere conto del principio di proporzionalità. Pur non ignorando le esigenze di celerità, alle quali la Juventus non si è mai sottratta nel corso del procedimento, si sottolinea che si tratta di fatti che debbono ancora essere giudicati dal giudice naturale”, si legge sul sito del club.