Archiviato il secondo e ultimo giorno di riposo il Giro d’Italia riprende con l’ultima settimana. E finalmente arriva il tanto atteso spettacolo con i big protagonisti nella 16ª tappa, da Sabbio Chiese al Monte Bondone.
Nonostante i 5 GPM presenti nei 203 km odierni, c’è stato il rischio che la fuga di giornata potesse essere nuovamente premiata, ma il distacco di Zana, Verona, Haig, Konrad, Pronnskiy, Ulissi, Switft e Paret-Peintre viene ricucito dai big nel tratto finale.
La gara si stappa ai -7 km dal traguardo. Joao Almeida decide di prendere l’iniziativa e impone un gran ritmo in salita dimostrando tutte le sue qualità di scalatore. Roglic si affida a Kuss, Thomas e Dunbar tengono botta, Caruso accusa (chiuderà a 1’16”) nonostante il lavoro di Buitrago.
Passano i km e Roglic diventa più legnoso, Thomas va invece a riprendere Almeida davanti, i due si danno cambi regolari e allungano fino al traguardo con il portoghese che si prende il successo di tappa. Roglic chiude a -25 in terza posizione. Armirail perde la maglia rosa in favore di Geraint Thomas.
Classifica Giro d’Italia
- Geraint Thomas 67H 32′ 35”
- Joao Pedro Almeida 18”
- Primoz Roglic 29”
- Damiano Caruso 2’50”
- Edward Dunbar 3’03”
- Lennard Kamna 3’20”
- Bruno Armirail 3’22”
- Andreas Leknessund 3’30”
- Thymen Arensman 4’09”
- Laurens De Plus 4’32”