Evenepoel in elicottero per tornare in hotel: interviene l’UCI

Evenepoel ha utilizzato un elicottero nella giornata di ieri per evitare il traffico e tornare in hotel: la comunicazione dell'UCI

SportFair

Il Giro d’Italia sta regalando spettacolo e forti emozioni. Tra sorprese e colpi di scena non mancano le polemiche. Evenpoel è finito nel caso dopo la tappa di ieri sul Gran Sasso.

Ha fatto clamore la mossa del team di Evenepoel di far tornare il campione in hotel con un elicottero. Da diversi anni le squadre con i budget maggiori hanno cercato di fornire ai loro fuoriclasse elicotteri, poiché durante la discesa ci sono sempre enormi ingorghi sull’autostrada a causa dell’enorme numero di veicoli che lasciano il posto contemporaneamente, inclusi autobus, auto, furgoni, motociclette… che fanno parte dell’organizzazione, delle squadre e della stampa.

E’ proprio quello che hanno fatto diverse squadre ieri, dopo la fine della settima tappa del Giro, per dare ai loro leader un vantaggio sostanziale in termini di tempo di riposo.

Queste squadre hanno impiegato circa venti minuti per arrivare in fondo e noi altri abbiamo impiegato più di due ore”, hanno spiegato ad AS alcune squadre che, per motivi di budget, non possono permettersi di avere elicotteri per i loro ciclisti.

Non è tardato ad arrivare l’intervento dell’UCI: “questo  costituisce un vantaggio che va contro i principi del fair play e le disposizioni regolamentari per garantire la parità di trattamento nel trasferimento delle squadre negli alberghi. Inoltre, l’utilizzo di un elicottero da trasporto da parte di alcuni ciclisti per questo scopo va contro il principio della riduzione dell’impronta di carbonio, come affermato nelle specifiche dell’organizzatore dell’UCI WorldTour. L’UCI adotterà le misure e le sanzioni necessarie per garantire che tale pratica non si verifichi in futuro. L’UCI condanna fermamente questo comportamento che va contro i principi del fair play e dell’equità, valori fondamentali dello sport”, si legge nel comunicato dell’UCI, che non esita a condannare i fatti.

Condividi