Momenti di grande paura in campo, in occasione dell’ultima giornata del campionato di quarta divisione in Germania, durante la partita tra Hoffenheim II e VfR Aalen. Per la cronaca la sfida si è conclusa sul risultato di 1-0. Momenti di grande paura al 67′: il calciatore Steffen Kienle crolla in campo e resta immobile. Il tedesco ha perso i sensi a causa di un malore, poco prima era andato a sbattere contro il palo.
Il direttore di gara è stato il primo a rendersi conto della gravità della situazione e la manovra per evitare il soffocamento è risultata decisiva. Poi l’intervento di un membro dello staff e l’ingresso in campo del defibrillatore per rimettere in moto il cuore del calciatore.
“Era morto. O per dirla in un altro modo: non era più in questo mondo”, dice l’allenatore del VfR Tobias Cramer. “Il colpo al palo è stato durissimo e il cuore si è fermato”, spiega il tecnico. “I miei ragazzi si sono spaventati e piangevano”. Il calciatore è in ripresa: “i valori sono buoni, è molto chiaro. Sarà completamente controllato di nuovo, ma sembra in buone condizioni”, riferisce il 48enne. “Ha solo un enorme mal di testa, quindi farà una risonanza magnetica”, aggiunge.