Sentenza Juve, confermata l’inibizione per Paratici: dimissioni dal Tottenham

Fabio Paratici ha presentato le dimissioni dal Tottenham: la decisione dopo la conferma dell'inibizione per 30 mesi dell'ex dirigente della Juve

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La Juventus tira un leggero sospiro di sollievo con l’annullamento momentaneo dei 15 punti di penalizzazione. Il Collegio di Garanzia ha accolto parzialmente il ricorso del club bianconero, ma la palla passa adesso alla Corte federale d’appello della Figc, che dovrà esprimersi con una nuova valutazione.

L’organo giudicante ha rigettato il ricorso dell’ex presidente bianconero Andrea Agnelli e degli ex dirigenti Fabio Paratici, Maurizio Arrivabene e Federico Cherubini inibiti dalla Corte d’appello della Figc nell’ambito del medesimo procedimento. Agnelli in particolare è stato inibito per 2 anni. Paratici è stato sanzionato con un’inibizione per 30 mesi.

Per questo motivo Paratici è stato costretto alle dimissioni dal Tottenham. E’ stato il club stesso a comunicare la decisione, con una nota ufficiale.

Le dimissioni di Paratici

Fabio Paratici non ha avuto successo con un ricorso contro il suo divieto della Federcalcio italiana (FIGC) per alcune attività legate al calcio.

La FIFA ha deciso di estendere il divieto a tutto il mondo e, sebbene continui a esserci una controversia sulla portata e l’entità del divieto, l’attuale divieto mondiale impedisce a Fabio di adempiere ai suoi doveri di amministratore delegato del calcio. Fabio ha quindi preso la decisione di dimettersi con effetto immediato dal suo incarico nel Club per concentrarsi sulla sua posizione legale rispetto alle sentenze FIGC e FIFA.

Daniel Levy, Presidente: “questo è stato un periodo stressante per Fabio e la sua famiglia. Volevamo assicurarci di aver consentito il rispetto del giusto processo. Fabio è un uomo che vive e respira il calcio, gli auguriamo ogni bene. Come delineato nei nostri risultati di fine anno, abbiamo iniziato diversi mesi fa a ristrutturare le nostre operazioni calcistiche e la scorsa settimana abbiamo annunciato la nomina di Scott Munn come Chief Football Officer a capo di tutti i dipartimenti. Continueremo a rafforzare le nostre funzioni calcistiche nei prossimi mesi”.

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