Ancora problemi per la Juventus. La squadra continua a rispondere con buone prestazioni in Serie A ed Europa, ma la preoccupazione principale riguarda la vicenda fuori dal campo. Nell’ultima partita in campionato sono arrivati tre punti importanti contro l’Hellas Verona, la sfida si è conclusa sul risultato di 1-0 con il gol realizzato da Moise Kean.
I bianconeri sono rientrati in corsa anche per il quarto posto e in più la squadra è concentrata in vista del doppio impegno dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting. A tenere banco sono le situazioni fuori dal campo. Il primo passo sarà la sentenza sul ricorso al Collegio di Garanzia Coni contro i 15 punti di penalizzazione. I rischi principali riguardano la manovra stipendi, i bianconeri rischiano tra 30 e 40 punti di penalizzazione.
La nuova inchiesta
Piove sul bagnato in casa Juventus. Secondo le ultime notizie gli accordi con altre squadre (Cagliari, Udinese, Bologna, Atalanta, Sassuolo, Sampdoria e Sion) avrebbero avuto ripercussioni anche sull’ultimo bilancio. E’ quanto emerso da un’annotazione della Guardia di Finanza nel febbraio scorso sull’inchiesta Prisma.
La società avrebbe omesso di rilevare nei rispettivi bilanci diverse passività, tra cui 8 milioni di euro di debito con l’Atalanta e altri 8 con il Sassuolo. E’ stato aperto un fasciolo senza ipotesi di reato e senza indagati.