La morte di Julia Ituma ha sconvolto il mondo intero dello sport e della pallavolo. L’opposto dell’Igor Novara è deceduta dopo un volo dal sesto piano da un hotel di Istanbul dove si trovava con la sua squadra dopo una sfida di Champions League.
Sul corpo della pallavolista è stata effettuata l’autopsia e secondo le indiscrezioni turche semrba che le analisi fatte su Julia Ituma confermino l’ipotesi del suicidio.
Gli esami tossicologici hanno escluso, inoltre, consumo di alcol o l’uso di droga prima del tragico gesto. Solo il materiale trovato sul cellulare della pallavolista, in possesso del Cyber, unità informatica della polizia turca, potrà fare chiarezza sui motivi che hanno spinto Julia al gesto estremo.
“Molti interrogativi ancora in sospeso. Non vorrei che le autorità turche decidano di chiudere le indagini troppo velocemente. Come ha detto la madre di Ituma, le autorità turche hanno “pulito” il cellulare di Julia e mi auguro che ora ci sia collaborazione con le autorità italiane: vediamo se i dati saranno forniti all’Italia“, ha dichiarato Sonia Alfano, ex presidente della speciale commissione antimafia del Parlamento europeo.