Non c’è pace per la Juventus! A pochi giorni dalla buona, ma ancora provvisoria, notizia dell’annullamento della penalizzazione di 15 punti per presunte plusvalenze fittizie arrivano terribili novità per i bianconeri.
Dopo la decisione del Collegio di Garanzia la palla è passata nelle mani della Corte d’Appello della Figc adesso, ma all’orizzonte ci sono terribili notizie per la Juve: la Vecchia Signora deve fare i conti anche con l’inchiesta sugli stipendi differiti e sui suoi rapporti con gli agenti, che potrebbe portare a sanzioni ancora più dure.
Secondo La Gazzetta dello Sport, se i tempi della giustizia italiana si allungheranno ulteriormente, sarà la Uefa a decidere autonomamente le sorti della Juve. Preoccupano le sanzioni per i suoi dirigenti e la conferma del loro comportamento “antisportivo” e il rischio più concreto è l’esclusione dalle competizioni europee per almeno un anno, ma a questo bisogna aggiungere anche l’inchiesta sugli stipendi e la sentenza sulla SuperLega, che arriverà a giugno.
Sarà quindi fondamentale per i bianconeri conquistare sul campo la qualificazione alle competizioni Uefa, così da poter applicare l’eventuale sanzione nella prossima stagione. La Confederazione ha iniziato a indagare sulla vicenda, ha ricevuto gli atti dalla Procura di Torino e deciderà con la sua Commissione Fair Play se la giustizia italiana non lo farà prima di luglio. Le plusvalenze fittizie aggravano la posizione della Juve, che non ha rispettato i parametri del Fair Play Finanziario e ha raggiunto un accordo con il Comitato Controllo Finanziario Club. Se l’istruttoria confermerà che i dati comunicati dall’ente erano falsi, sarà impossibile sottrarsi alla sanzione.