Davvero spiacevole quanto accaduto nella finale del torneo WTA di Austin. In finale si sono sfidate l’ucraina Kostyuk e la russa Gracheva, ma è quato accaduto a fine match a lasciare tutti con l’amaro in bocca.
La tennista ucraina ha trionfato sulla sua rivale russa e subito dopo il punto della vittoria è scoppiata in lacrime per l’emozione. Subito dopo, però, Kostyul ha suscitato indignazione nel mondo del tennis e non solo: la tennista ucraina, infatti, si è rifiutata di stringere la mano a Gracheva e di farsi fotografare con lei alla cerimonia di premiazione.
Il motivo del brutto gesto
Il motivo che ha spinto Kostyuk a questi gesti è la guerra tra Ucraina e Russa, inziata poco più di un anno fa. La tennista ucraina è tra le più attive a protestare contro gli atleti russi per l’invasione dell’Ucraina. Solo due anni fa, le due tenniste erano state immortalate in un bellissimo abbraccio a rete dopo un saluto.
Dalle immagini in molti potrebbero domandarsi se sia stata effettivametne un’iniziativa della tennista ucraina, poichè si può notare come l’avversaria russa sia già in panchina per raccogliere le sue cose quando Kostyuk si alza da terra.
In realtà Gracheva ha solo rispettato le volontà della sua avversaria, che tempo fa aveva dichiarato che non avrebbe stretto la mano a rivali russe o bielorusse che non si siano dichiarate apertamento contro l’invasione dell’Ucraina.
Una scelta ed un episodio discutibili: lo sport dovrebbe unire e lanciare messaggi positivi, di fratellanza, amicizia e uguaglianza. Prendere posizioni come quelle di Kostyuk non fa altro che alimentare lo spirito di guerra e la rivalità tra Russia e Ucraina.