Plusvalenze in Serie A, avviate le indagini su bilanci e 3 operazioni di mercato

Tutti gli ultimi aggiornamenti sullo scandalo delle plusvalenze: la situazione in Serie A è sempre più delicata

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E’ una situazione sempre più delicata nel campionato di Serie A, sono in arrivo nuove stangate in relazione al secondo filone delle plusvalenze fittizie. Non solo la Juventus, anche altre squadre rischiano sanzioni pesantissime. Nella prima indagine è arrivato un provvedimento pesantissimo nei confronti dei bianconeri, penalizzati con 15 punti già scontati nella stagione in corso. L’accusa riguarda le operazioni di calciomercato concluse con squadre in Italia e all’estero, sovrastimando il valore dei calciatori per sistemare il bilancio.

Si avvicina sempre di più un’altra data importantissima: il 27 marzo e l’inizio della seconda indagine, quella sul secondo filone delle plusvalenze e quella della manovra stipendi. Nel primo caso sono finite nel mirino nuove operazioni di mercato e altre squadre rischiano la stangata: Atalanta, Sassuolo, Sampdoria, Bologna, Cagliari e Udinese.

Juventus Sampdoria
Foto di Stringer / Ansa

I prossimi appuntamenti

In riferimento alla manovra degli stipendi l’accusa nei confronti della Juventus è quella di aver fatto firmare ai calciatori scritture private per il pagamento posticipato degli stipendi nei primi mesi della pandemia da Covid. I calciatori avrebbero rinunciato ad una sola mensilità e non a quattro come comunicato ufficialmente dal club bianconero.

Infine le ultime speranze della Juventus di annullare la prima sentenza dei 15 punti di penalizzazione. E’ stata fissata per il 19 aprile alle 14.30 la seduta del Collegio di Garanzia del Coni sul ricorso presentato dai bianconeri contro la decisione della Corte di Appello Figc.

Un’altra squadra nei guai

La situazione più delicata, dopo la Juventus, è quella della Sampdoria. I blucerchiati sono ormai vicini alla retrocessione nel campionato in corso e la sanzione afflittiva nei confronti del club potrebbe essere una forte penalizzazione da scontare nel campionato di Serie B.

La Procura di Genova indaga sulle cessioni di tre calciatori della Sampdoria e sui conti degli ultimi anni. Le presunte operazioni di mercato al centro delle indagini sarebbero quelle di Audero, Peeters e Mulé.

La Samp non è una società quotata in borsa e quindi gli eventuali reati da contestare saranno in parte diversi di quelli della Juventus. Audero fu acquistato il 29 gennaio 2019 ufficialmente per 20 milioni di euro. Il belga Daouda Peeters fu venduto per 4 milioni dalla Samp alla Juve il 30 gennaio 2019. Erasmo Mulè, il 31 luglio 2019 è passato dai blucerchiati ai bianconeri per 3,5 milioni.

Mulè non ha mai indossato la maglia della Sampdoria, essendo stato preso dal Trapani per 350 mila euro e subito girato ai bianconeri.

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