Penalità Marquez, Honda non ci sta: pronto il ricorso

Il Team Repsol Honda non ci sta: pronto il ricorso per le modifiche della FIM alla penalità inflitta a Marquez dopo il GP del Portogallo

SportFair

La penalità inflitta a Marc Marquez dopo il brutto incidente con Oliveira al GP del Portogallo, primo round della stagione 2023 di MotoGP, sta diventando un caso.

Lo spagnolo della Honda non parteciperà al GP d’Argentina, secondo appuntamento stagionale, a causa di un infortunio, per il quale è stato necessario un intervento chirurgico e in un primo momento Marquez, col forfait di Termas de Rio Hondo, era certo di scansare la penalità di un doppio long lap penalty ricevuta a Portimao.

La FIM ha poi comunicato che Marquez sconterà la sua pena al prossimo GP a cui parteciperà, dunque, con ogni probabilità, ad Austin, ma il team Repsol Honda non è d’accordo con tale decisione e ha pubblicato poco fa una nota con la quale annuncia di essere pronta  a fare ricorso.

La nota del Team Repsol Honda

In relazione alla sanzione inflitta dalla FIM a Marc Marquez per l’incidente di gara occorso al Gran Premio del Portogallo, il Repsol Honda Team ritiene che la modifica della sanzione sia consistita in un cambio di criteri su quando la sanzione dovesse essere applicata, e che questa modifica sia stata emessa dalla FIM due giorni dopo che la sanzione iniziale era definitiva, per questo non è in linea con l’attuale regolamento della FIM per il Campionato del Mondo MotoGP. Per tale motivo, il Team Repsol Honda intende avvalersi di tutte le vie di ricorso offerte dalla normativa vigente per difendere i propri diritti ed interessi legittimi, che ritiene violati a seguito dell’ultima delibera adottata, ed in particolare ha regolarmente presentato una Appello davanti ai Commissari d’Appello della FIM“.

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