Azzurri da urlo agli Europei indoor di Istanbul, con altre due magnifiche medaglie d’argento per un bottino finale di sei volte sul podio: due ori e quattro argenti.
L’Italia festeggia il primo posto nella classifica a punti, in base ai piazzamenti tra i primi otto grazie a un totale di 20 finalisti, a quota 84 davanti a Gran Bretagna (72,5) e Olanda (69) per la prima volta nella storia. Un risultato senza precedenti nelle 37 edizioni dell’evento, mentre nel medagliere gli azzurri chiudono in quarta posizione.
L’argento di Larissia Iapichino
Nel lungo Larissa Iapichino all’ultimo salto decolla al favoloso record italiano al coperto di 6,97 dopo averlo già eguagliato con 6,91 in una sfida meravigliosa, a soli tre centimetri dal 7,00 della britannica Jazmin Sawyers e davanti alla campionessa iridata indoor, la serba Ivana Vuleta (6,91) al termine di una serie emozionante di sorpassi. Una gara pazzesca in cui la figlia di Fiona May e del papà-coach Gianni Iapichino esprime tutto il suo talento, a ventuno anni ancora da compiere, lottando ad armi pari con le big della specialità e relegando fuori dal podio la tedesca campionessa olimpica Malaika Mihambo, quarta con 6,83.
4×400 femminile d’argento
Argento per la staffetta 4×400 femminile con Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari ed Eleonora Marchiando, in 3:28.61 per migliorare di quasi due secondi il record italiano (stabilito due anni fa con 3:30.32 da Rebecca Borga, Alice Mangione, Eleonora Marchiando, Eloisa Coiro) dietro soltanto all’imprendibile Olanda (3:25.66) e davanti alla Polonia (3:29.31).