E’ iniziato un nuovo weekend di gara di Formula 1! I piloti sono scesi in pista per le prime due sessioni di prove libere del GP d’Australia, ma sono le parole rilasciate ieri da Lewis Hamilton a colpire.
Il britannico della Mercedes, che non riesce a brillare a bordo della sua monoposto da tempo ormai, ha rivelato nella giornata di ieri un nuovo problema con la sua vettura.
Hamilton ha poi parlato della rottura con Angela Cullen e di un incontro ravvicinato con uno squalo durante una sessione di jogging in Australia.
Il nuovo problema col sedile
“Siamo seduti più vicini alle ruote anteriori rispetto a tutti gli altri piloti, il nostro abitacolo è troppo vicino alla parte anteriore. Quando si guida, si ha la sensazione di essere seduti praticamente sulle ruote anteriori. Ma questa è una delle sensazioni peggiori da provare quando si guida un’auto. Se voi guidaste la vostra auto a casa e aveste le ruote proprio sotto le vostre gambe, non sareste felici quando vi avvicinate ad una curva. Questo cambia l’atteggiamento dell’auto e il modo in cui si percepisce il suo movimento. Rende più difficile prevederlo rispetto a quando si è seduti più indietro. È una aspetto con cui ho fatto molta fatica ad adattarmi”, ha spiegato Hamilton nel giovedì di Melbourne.
La rottura con Angela Cullen
“Angela sta vivendo la sua vita in questo momento, ci mandiamo messaggi praticamente ogni giorno. Andiamo ancora a fare paracadutismo insieme. Saremo sempre presenti nella vita dell’altro e lei ha tanti progetti da coltivare. Siamo legati l’uno all’altra, purtroppo o per fortuna, ne abbiamo passate di tutti i colori. Probabilmente abbiamo avuto una delle relazioni più lunghe che si sono verificate in questo sport e sono grato che il nostro rapporto sia ancora così buono. Le voglio un bene dell’anima. Stevo, che è stato con me fin dalla mia prima gara con la McLaren, mi sta aiutando. Si cresce incredibilmente vicini, durante i fine settimana o quando si viaggia, di solito ci sei tu, il tuo allenatore o il tuo fisioterapista. In questo senso è incredibilmente intimo: si diventa grandi amici”, ha aggiunto il britannico.
L’incontro con uno squalo
“Ero giù a Byron Bay, il che è stato fantastico, come il mio nuovo posto preferito dove andare. E non vedo l’ora di tornarci perché amo il surf, quindi sono uscito a fare surf. Anche se c’era uno squalo, quindi (ridendo) ero terrorizzato per tutto il tempo“, ha concluso.