Nairobi, 16 mar.(Adnkronos) – “Avverto un sentimento di profonda considerazione nel momento in cui mi rivolgo a voi nell’Università in cui ha insegnato Wangari Maathai, la prima donna africana a ricevere il Premio Nobel per il suo instancabile impegno a favore della promozione dello sviluppo sostenibile, della democrazia e della pace. Il suo esempio è stato fonte di ispirazione per numerosissimi donne e uomini in tutto il mondo. è anche grazie alle sue azioni se oggi il dibattito attorno al cambiamento climatico non è più appannaggio soltanto di scienziati e politici, ma è questione che mobilita le coscienze a livello globale. Per troppo tempo abbiamo infatti affrontato in modo inadeguato la questione della tutela dell’ambiente e del cambiamento climatico”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua prolusione all’Università di Nairobi dedicata sui cambiamenti climatici.
“Eppure non da oggi -ha aggiunto il Capo dello Stato- siamo consapevoli di come le attività umane abbiano un impatto sull’ambiente e sul clima: basti pensare alla deforestazione che ha caratterizzato lo sviluppo di tante aree in Europa. Una rivista americana, ‘Popular mechanics’, già nel 1912, oltre cento anni fa, riportava la notizia di come la combustione di miliardi di tonnellate di carbon fossile aggiungesse ogni anno altrettante tonnellate di diossido di carbonio nell’atmosfera, attribuendo a questo fenomeno l’innalzamento delle temperature, i cui effetti, proseguiva l’articolo, sarebbero stati avvertiti nell’arco di alcuni secoli. Una premonizione”.
Clima: Mattarella, ‘tutela ambiente affrontata per troppo tempo in modo inadeguato’
