Cambiano le regole del Var: sarà possibile ascoltare l’arbitro durante il consulto

Cambiano le regole del Var: la FIFA ha comunicato che sarà possibile ascoltare la parole dell'arbitro durante il suo consulto al monitor

SportFair

Importanti novità dal mondo del calcio. La FIFA ha comunicato oggi dei cambiamenti per quanto riguarda il Var. Dopo un esperimento di diverse settimane fa in Marocco: nell’assemblea generale annuale dell’International board è stato deciso che sarà possibile ascoltare l’arbitro durante il suo consulto al Var.

La nota della FIFA

Alla sua 137a Assemblea Generale Annuale (AGM) tenutasi oggi a Londra, l’IFAB ha approvato una serie di modifiche e chiarimenti alle Regole del Gioco e ha confermato la decisione presa durante la recente Riunione d’Affari Annuale (ABM) di testare la trasmissione dell’assistente video l’arbitro (VAR) esamina le decisioni nello stadio e davanti a un pubblico televisivo in diretta. L’AGM, presieduta da Debbie Hewitt, presidente della FA, e alla presenza di rappresentanti della FIFA, della FA, della FA irlandese, della FA scozzese, della FA del Galles e dell’amministrazione IFAB, ha preso la decisione di migliorare ulteriormente la comunicazione con i tifosi in stadi. La prova di 12 mesi relativa esclusivamente alle decisioni del VAR nei tornei FIFA è iniziata durante la FIFA Club World Cup 2022™ in Marocco all’inizio di quest’anno e sarà implementata anche durante la FIFA Under 20 World Cup™ in Indonesia da maggio a giugno 2023 Verrà quindi presa una decisione se il processo continuerà in altri tornei FIFA entro la fine dell’anno.

La FIFA ha fornito aggiornamenti sull’applicazione riuscita della tecnologia del fuorigioco semi-automatica e sull’integrazione del VAR “leggero”, ed è stato deciso di rivedere il protocollo, le procedure e gli aspetti pratici del VAR con le principali parti interessate. Per quelle competizioni che non disponevano delle risorse per implementare VAR e VAR “leggero”, è stata approvata una prova di un sistema di revisione video aggiuntivo con l’intenzione di renderlo disponibile in tutto il gioco in tutto il mondo. In relazione alle Regole del Gioco 2023/24, che entreranno in vigore il 1° luglio 2023, si è concordato di includere la conferma delle situazioni di fuorigioco pubblicate ai sensi della Legge 11.

Un elenco completo delle modifiche e dei chiarimenti alle Regole del Gioco sarà pubblicato su theifab.com entro la prossima settimana. Le competizioni che iniziano prima del 1° luglio 2023 possono implementare le modifiche in anticipo o ritardarne l’attuazione fino a non oltre l’inizio della competizione successiva. I membri sono stati informati di una nuova pubblicazione IFAB -‘Football Rules’ – Regole del gioco semplificate – che utilizza un linguaggio più diretto e una struttura più semplice, studiate per rendere le Regole ancora più accessibili, in particolare per i giovani, i giocatori, gli allenatori e gli spettatori . I membri hanno ricevuto un aggiornamento sul processo con ulteriori sostituti permanenti della commozione cerebrale, che è stato esteso all’ABM per facilitare la raccolta di dati aggiuntivi. Per quanto riguarda le sostituzioni temporanee di commozione cerebrale, l’AGM ha confermato che le prove non avranno luogo in questa fase, ma rimarranno sotto revisione attiva. È stato concordato che ci dovrebbe essere una maggiore attenzione all’istruzione per migliorare l’applicazione dei protocolli elaborati per i sostituti permanenti della commozione cerebrale. L’approccio adottato durante la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022™, in cui è stato implementato un calcolo più accurato del “tempo aggiuntivo”, è stato accolto positivamente. È stato concordato che le competizioni in tutto il mondo dovrebbero seguire questo approccio. È stato inoltre concordato di istituire un gruppo di lavoro per concentrarsi su ulteriori modi per migliorare la disciplina e ridurre l’aggressività nei confronti di ufficiali di gara, giocatori e dirigenti di squadra a livello di base e amatoriale. A questo proposito, The FA ha riferito di un processo approvato da The IFAB e implementato a livello di base, in cui gli arbitri indossano telecamere per il corpo che registrano tutte le comunicazioni con giocatori e allenatori.

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