Roma, 15 mar. (Adnkronos) – Occorre valutare, “nelle sedi idonee, sotto un profilo costituzionale e regolamentare, ogni possibile modalità affinché sia assicurato il diritto di tutela per i componenti di entrambe le Camere nel caso si venga accusati di fatti ritenuti lesivi della propria onorabilità nel corso della discussione presso uno dei due rami del Parlamento”. è quanto rileva la relazione approvata dal Giurì d’onore della Camera, letta dal presidente Sergio Costa in Aula, chiamato a verificare se le affermazioni dell’esponente di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli nella seduta del 31 gennaio scorso avessero leso l’onorabilità dei colleghi del Pd Debora Serracchiani, Silvia Lai e Andrea Orlando a proposito della loro visita in carcere ad Alfredo Cospito.
La commissione infatti ha accolto la richiesta di audizione del senatore Valter Verini, presente alla visita insieme ai deputati Dem e chiamato in causa dall’esponente di Fdi, ma “gli accertamenti e la Relazione finale riguardano ed esplicano i propri effetti nei confronti dei soli deputati”.
**Anarchici: Giurì d’onore, riforme per tutela contemporanea deputati e senatori**
