Formula 1, rapporti difficili tra FIA e Liberty Media: Ben Sulayem nel caos

Non tira una buona aria tra FIA e Formula 1: le affermazioni del presidente Ben Sulayem non piacciono a Liberti Media

SportFair

Momenti di tensione tra FIA e Formula 1, i cui rapporti stanno diventando sempre più difficili. Il presidente della FIA, Ben Sulayem, con dei tweet che fanno discutere ha messo in dubbio che il campionato avrebbe raggiunto un valore di 20.000 milioni di dollari.

 L’origine delle sue dichiarazioni erano le informazioni di “Bloomberg”, che affermava che Liberty Media aveva rifiutato un’offerta di vendita di F1 per quella cifra all’Arabia Saudita, e alla quale nessuna proprietà aveva dato uno status ufficiale.

Secondo divesi media Liberty Media avrebbe mandato un avvertimento legale al presidente FIA.

In qualità di guardiano del motorsport, la FIA, in quanto organizzazione senza scopo di lucro, è diffidente nei confronti dei prezzi gonfiati di $ 20 miliardi immessi sulla F1. Qualsiasi potenziale acquirente dovrebbe applicare il buon senso e considerare il bene dello sport, oltre a elaborare un piano chiaro e sostenibile, non solo un’enorme quantità di denaro. È nostro dovere considerare l’impatto futuro per i promotori in termini di ‘commissioni di hosting’ (la quota per organizzare le gare) e altri costi commerciali, oltre all’impatto negativo che potrebbe avere sui fan“, aveva scritto Ben Sulayem sul suo profilo Twitter.

E’ evidente che Ben Sulayem e Domenicali, CEO di F1, non vanno sempre d’accordo e il presidente della FIA non si fa scrupoli a dare la sua opinione.

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