Il calcio è in ansia per Gianluca Vialli, le condizioni dell’ex calciatore sono peggiorate. Sono giorni terribili per il mondo del pallone, sconvolto dalla morte dell’ex allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic. Anche il giornalismo piange Mario Sconcerti. Nelle ultime ore sono arrivate ancora brutte notizie, le condizioni di Gianluca Vialli sono peggiorate.
L’ex calciatore della Juventus lotta contro il tumore al pancreas, un avversario durissimo. L’annuncio dell’addio al ruolo della Nazionale italiana aveva preoccupato i tifosi, gli ultimi aggiornamenti non sono stati di certo positivi.
Vialli vive ormai da tempo a Londra ed è stato costretto ad un nuovo ricovero nella clinica dove aveva già sostenuto due cicli di chemioterapia. Le sue condizioni si sarebbero aggravate e la madre 87enne è partita ieri da Cremona per l’Inghilterra. Già nei giorni scorsi erano stati tantissimi i messaggi di sostegno, da ex compagni ad allenatori e tifosi.
La malattia di Vialli: il tumore al pancreas
Gianluca Vialli lotta da tempo contro il tumore al pancreas. Secondo lo studio “Gli unmet need nell’adenocarcinoma al pancreas: un’analisi a 360° con il paziente al centro” di ISHEO emerge è che il tumore del pancreas è uno dei più aggressivi: la malattia rimane asintomatica per lungo tempo, tanto che solo nel 7% dei casi viene diagnosticata in stadio iniziale e circa l’80%-85% delle forme tumorali risulta non resecabile al momento della diagnosi. Il tasso di sopravvivenza a 5 anni è pari soltanto all’8% in Italia e a circa il 6% nel mondo.
“L’ho affrontato come quando facevo il calciatore – aveva spiegato l’ex attaccante -. Mi sono dato subito degli obiettivi a lunga scadenza: non morire prima dei miei genitori e portare le mie figlie all’altare. E poi degli obiettivi a breve scadenza: l’operazione, la degenza, la chemio, la radio, le vacanze in Sardegna con un fisico da far vedere”.