Paolo Banchero dichiara amore all’Italia: “non so quando, ma ho intenzione di giocare con la Nazionale italiana”

Paolo Banchero sembra sicuro e senza dubbi: la scelta numero 1 del Draft NBA 2022, stella dei Magic, vuole giocare con la Nazionalei italiana di basket

SportFair

L’esordio di Paolo Banchero in NBA è stato stellare. La scelta numero 1 del Draft 2022 non ha deluso le aspettative ed è riuscito a rendersi subito protagonista, mandando in delirio non solo gli appassionati del campionato di basket più seguito al mondo, ma anche tutti i tifosi italiani, che lo sognano in maglia azzurra.

Banchero, infatti, grazie alle sue origini italiane, potrebbe giocare nella Nazionale italiana di basket e ha sempre manifestato il suo desiderio di farlo. La stella degli Orlando Magic ha sempre dichiarato di preferire l’Italia al Team USA e lo ha ribadito adesso in una conversazione col compagno di squadra Hampton, nello spettacolo “Young Person”.

Quando avevo 16 anni, la nazionale italiana ha contattato mio padre. Mi dicevano, ‘ha radici italiane? Può ottenere la cittadinanza? E mio padre ha detto loro di sì. Così è iniziato l’intero processo, sono volato a San Francisco più volte per incontrarli all’ambasciata italiana, abbiamo avuto alcuni incontri, e ho finito per ottenere il mio passaporto italiano. Ho intenzione di giocare per la nazionale italiana, non so quando. Non sono ancora stato là, ma amico, la quantità di amore che ricevo da lì è pazzesco, amico. È pazzesco. Non vedo l’ora di andare in Italia“, ha affermato Banchero.

Dalla parte di mio padre sono italiani. Suo bisnonno, il mio bis bisnonno, è nato in Italia e poi si è trasferito fino a Seattle e lì ha costruito una famiglia. Quindi il nonno di mio padre e suo padre sono tutti di Seattle ma con radici italiane. Sai, crescendo mi chiedevo sempre perché mi chiamavo Paolo Banchero, era così diverso da tutti gli altri ragazzi. Mio padre si chiama Mario, mio ​​zio si chiama Angelo, l’altro mio zio si chiama Armando e mio fratello si chiama Giulio, quindi quando sono cresciuto un po’ mio padre mi ha spiegato le nostre origini in Italia. Sai, mio ​​padre non è mai stato in Italia, quindi siamo un po’ nuovi”, ha aggiunto.

Non sono mai stato in una squadra americana, amico e ora sono con l’Italia“, ha chiusto, escludendo, al momento, qualsiasi possibilità di indossare la maglia degli USA.

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