Ai Mondiali di ciclismo di Wollongong non mancano di certo i colpi di scena. A poche ore dalla prova in linea elite maschile ecco succedere un episodio davvero incredibile.
Van der Poel è stato infatti arrestato dalla Polizia australiana per poi essere rilasciato: il 27enne, tra i favoriti per la prova di oggi, si è poi ritirato dalla rassegna iridata. Cosa è successo? L’olandese ha avuto una ‘lite’ con dei bambini e i loro genitori: Van der Poel, nella sua stanza d’albergo, è stato disturbato, di notte, ripetutamente da alcuni bambini. Stufo è uscito a rimproverarli, malamente, e i genitori hanno deciso di denunciarlo.
“È vero, sì. C’è stata una piccola disputa. Sono andato a letto presto e alcuni bambini hanno trovato indispensabile bussare in continuazione ad ogni porta del corridoio dove era la mia stanza. Dopo un po’ la cosa mi ha stufato e ho chiesto di smettere non proprio gentilmente. A quel punto è stata chiamata la polizia e sono stato portato via, qui sono piuttosto severi. Non sono tornato nella mia stanza fino alle quattro del mattino. Non è certo l’ideale. È un disastro, ma non posso più cambiare nulla“, questo il racconto di Van der Poel ad un’emittente belga.
Van der Poel, rilasciato su cauzione, è partito regolarmente oggi, per poi abbadonare la corsa e martedì dovrà presentarsi davanti ad un giudice a Sydney ed il suo passaporto è stato sequestrato.