L’ultima giornata di sfide ai Mondiali di nuoto di Budapest 2022 regala emozioni immense all’Italia. Tre medaglie per gli azzurri nelle prime tre finali di giornata: dopo il bronzo di Ceccon e l’argento di Pilato, è stato Gregorio Paltrinieri a far esplodere la Duna Arena.
L’atleta azzurro ha dettato il ritmo sin dall’inizio nei 1500 sl, portandosi subito in vantaggio e aumentando il gap sui rivali di vasca in vasca. Un riscatto pazzesco dopo la delusione nelle altre distanze: Gregorio Paltrinieri ha polverizzato tutti, chiudendo al primo posto, a distanza di 5 anni dall’ultima volta, proprio a Budapest, la gara dei 1500 stile liberi col tempo di 14.32.80, nuovo record europeo.
Alle spalle di Paltrinieri, Finke, d’argento, e Wellbrock, di bronzo.
“Lo sapevo che potevo fare bene, lo sapevo che potevo vincere due ori in vasca, l’800 èandato così e mi è scocciato così tanto ch eho pensato piuttosto muoio, non c’è altra soluzione di spingere. Abbiamo scherzato sul fatto che fossi stato vincente ed è stato bello.
Sono partito di testa mia, queste sono le gare che mi piace fare, ogni tanto non mi viene, c’è tanta roba sul fuoco, in questi giorni è successo un po’ di tutto, anche il voler di mostrare che io sono sempre qua. C’è gente che mi voleva fare i tamponi perchè pensava che non stessi bene. Ero deluso e arrabbiato con me stesso, ma io ci sono, lo so, non è mai facile arrivare ad una gara importante e fare bene.
Io credo andrebbe bene lo stess, io faccio questo perchè mi piace farlo e mi diverto, poi ci sono i momenti in cui perdi e ti chiedi se stai sbagliando, tutto è fatto per andare forte in acqua, sono contento di averlo dimostrato oggi“, ha dichiarato ai microfoni Rai a fine gara.