Ma quale crisi, il ct Mancini duro: “in Italia si cerca sempre un colpevole. Immobile? Siamo tornati a… Balotelli”

Il ct Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra Italia e Lituania, difendendo la sua squadra dopo le critiche ricevute per i pari con Bulgaria e Svizzera

SportFair

Archiviato il pari deludente maturato contro la Svizzera, l’Italia si prepara adesso ad affrontare la Lituania in quella che è la terza partita in una settimana per gli azzurri, al momento primi nel girone di qualificazione ai Mondiali in Qatar 2022. Il ct Mancini non è apparso affatto preoccupato in conferenza stampa, anzi ha smorzato le critiche e difeso la sua squadra dopo i due pareggi ottenuti contro Bulgaria e Svizzera:non mi preoccupo molto, i ragazzi psicologicamente devono stare benissimo. Hanno vinto l’Europeo e devono giocare tranquilli. Purtroppo la palla non entra a volte, ma noi in Italia andiamo a cercare un colpevole di tutto. Ma noi dobbiamo isolarci un po’ da questo e fare certe cose un po’ meglio e la squadra deve continuare a fare ciò che fa e Immobile uguale, alla fine il gol arriverà. Siamo a inizio stagione, i ragazzi hanno fatto 20 giorni di vacanza e affrontiamo nazionali che hanno fatto già 9-10 partite. Qualcuno nel finale della gara in Svizzera era un po’ stanco e vanno valutate queste cose“.

Jorginho
Foto di Jean-Christophe Bott

Questione Immobile

Il ct Mancini ha poi difeso Immobile dalle critiche ricevute negli ultimi giorni: “mi sembra che si sia tornati a Mario Balotelli… Io non ho alcun tipo di problema, abbiamo vinto l’Europeo in 26 e Ciro è sempre stato titolare. Poi in due partite ha fatto gol, altre volte ci è andato vicino. Poi alcune volte la palla non entra: io devo dirgli, certo, di fare certi movimenti ma non vedo un grande problema. Ha sempre fatto gol, magari al Mondiale fa 8 gol e vinceremo il Mondiale“.

Condividi