Sono servite cinque partite alla Juventus per centrare la prima vittoria in questo campionato, ma i tre punti conquistati non nascondono la pessima prestazione fornita anche a La Spezia dalla formazione di Allegri. Al cospetto di un avversario determinato e volenteroso, i bianconeri vanno addirittura sotto nel punteggio a inizio ripresa, riuscendo a ribaltare il risultato grazie a Chiesa e De Ligt, fondamentali per evitare l’ennesima brutta figura di questa stagione. Una partita davvero brutta quella della Juventus, soprattutto dal punto di vista difensivo, con altri due gol subiti che portano il totale a 8: solo un’altra volta nelle ultime 60 stagione i bianconeri avevano fatto peggio, subendo 9 reti nel 2010/2011.
Porta… violata
Tre gol per portare a casa tre punti, evitando di incappare nell’ennesimo passo falso di questa stagione, al momento tremendamente in salita per la Juventus. Una squadra che sa come segnare ma anche come subire, visto che contro lo Spezia ha allungato a 19 il filotto di partite con almeno un gol incassato: solo nel 1955 i bianconeri avevano avuto una striscia negativa più lunga arrivando a 21. Dati davvero negativi per Allegri, che può comunque consolarsi con la prima vittoria di questo campionato che lo allontana da quella zona retrocessione in cui era finito dopo il pari con il Milan. Una boccata d’ossigeno fondamentale per la Juventus, chiamata a risalire al più presto la china per non rimanere troppo presto fuori dai giochi per lo Scudetto.