Niente da fare per la Red Bull, costretta a sostituire la power unit Honda sulla monoposto di Max Verstappen a poche ore di distanza dall’inizio del GP d’Ungheria. I motoristi giapponesi e gli ingegneri del team di Milton Keynes hanno notato alcune crepe nel sistema che collega il motore al gruppo trasmissione, ovviamente legate al violentissimo urto avvenuto a Silverstone. Per evitare rischi dunque, la Red Bull ha deciso di sostituire il motore a combustione interna, il turbocompressore, l’MGU-H, l’MGU-K e lo scarico sulla RB16B numero 33.

Nessuna penalità
La sostituzione decisa dalla Red Bull non comporterà tuttavia nessuna penalità sulla griglia del GP d’Ungheria nei confronti di Max Verstappen, perché di tratta della terza unità per ciascun componente ad eccezione dello scarico, che invece è alla quarta stagionale. Nonostante questo però, la situazione per l’olandese diventa piuttosto delicata dal momento che ha già utilizzato tutte le componenti previste dal regolamento quando mancano ancora 12 Gran Premi ancora da disputare in questo Mondiale.