Leo Messi ha detto definitivamente addio al Barcellona. Lo ha fatto in lacrime, in un modo che non si sarebbe mai aspettato: davanti ai giornalisti e non insieme ai suoi tifosi. Se lo era immaginato in altro modo l’ultimo giorno in blaugrana, invece il giocatore più forte della storia del Barça saluta davanti ai cronisti e con i riflettori puntati addosso. Un addio amaro, condito dalle lacrime sgorgate senza sosta dai suoi occhi: “sono giorni che penso a cosa dire, la verità è difficile. Dopo tanti anni, dopo che ho trascorso la vita qui, non sono pronto. Non è come avevo pensato, abbiamo passato tanti a Barcellona sia sportivamente che come famiglia, è stato bellissimo. Ora devo dire addio a tutto questo, sono arrivato che avevo 13 anni e dopo 21 anni vado via con mia moglie, con 3 bambini catalani-argentini, e con tutto quello che ho vissuto in questa città, ho promesso ai miei figli che sarei ritornato, è solo un arrivederci”.

Uomo
Il Barcellona lo ha fatto crescere e diventare uomo, questo Messi non lo ha dimenticato: “vedo qui i miei compagni, ringrazio tutte le persone che sono state con me in tutto questo tempo. Questo club è stato così buono con me, mi ha dato tanto. Sono successe tantissime cose belle, mi hanno fatto crescere, migliorare e fare diventare la persona che sono oggi. Ho dato tutto per questa maglia, sin dal primo giorno. Sono grato per l’affetto ricevuto dalla gente. Non ho mai immaginato questo addio, non sapevo che sarebbe andata così, avrei voluto farlo nel campo per avere un’ultima ovazione. Non abbiamo potuto giocare con il pubblico, li avremmo voluti vedere vicino. Immaginavo di andare via con lo stadio pieno salutando tutti, però è andata così e ringrazio tutti per l’affetto di questi anni, abbiamo passato momenti buoni e meno buoni, ho sentito l’amore di tutti. Tutto quello che ho potuto dare a questo club per far sì che diventasse il migliore al mondo. Semplicemente grazie a tutti per questi anni passati insieme festeggiando trofei“.
Il mancato rinnovo
Messi poi ha spiegato perché si è visto costretto a salutare il Barcellona: “sono stato trasparente, sempre e con tutti. E nessuno mi ha ingannato. Mi sono abbassato l’ingaggio del 50% e mi sono allungato il contratto, ma non è bastato. Qualcuno ha detto che il club mi aveva chiesto un ulteriore sconto del 30%, ma non è vero. Ho fatto tutto il possibile per restare, ma non è stato sufficiente. Il presidente ha detto che non poteva fare il mio rinnovo, non sarebbe stato possibile per i parametri della Liga. Ora devo pensare al mio futuro, non so quanto giocherà ancora, dipende anche dal fisico. Grazie a Dio non ho avuto infortuni gravi in carriera. Spero di poter competere a lungo“.
Il futuro
Per quanto riguarda il suo prossimo club, Messi non ha escluso il suo approdo al Paris Saint-Germain: “è una possibilità ma sinceramente non ho chiuso niente con nessuno. E’ vero che quando è uscito il comunicato del Barcellona in molti mi hanno chiamato. Ma niente è chiuso anche se è vero che stiamo parlando col PSG. Sia io sia il club avevamo la stessa linea: continuare. Sto lasciando il club della mia vita e la mia vita cambierà completamente. Riparto da zero, è un grande cambio per tutti noi. Ma bisogna accettarlo e assimilarlo“.