Sconfitta ma… serena, Camila Giorgi saluta gli US Open senza rimorsi: “il tennis è un lavoro, non la vita”

Camila Giorgi ha analizzato la sconfitta subita all'esordio agli US Open, sottolineando come il ko incassato contro Simona Halep non sia una tragedia

SportFair

Camila Giorgi saluta gli US Open 2021 al primo turno, uscendo di scena dopo la sconfitta subita contro Simona Halep, al rientro dopo un fastidioso infortunio al polpaccio. A distanza di 15 giorni dalla vittoria nel Masters 1000 di Montreal, la numero uno azzurra non riesce a ripetere l’exploit canadese e si ferma immediatamente nell’ultimo Slam della stagione, cedendo in due set dopo un’ora e mezza di partita. Una sconfitta che non toglie comunque il sonno a Camila Giorgi, apparsa piuttosto tranquilla davanti ai meda subito dopo la sconfitta.

Camila Giorgi
Foto di Jason Szenes / Ansa

Le parole di Camila Giorgi

Presentatasi in conferenza stampa, Camila Giorgi ha sottolineato: “non penso che la vittoria di Montreal mi abbia distratto, semplicemente oggi non ha funzionato minimamente la mia risposta. Mi dispiace aver perso ma non succede nulla. Per me il tennis è un lavoro, non è la vita. Ogni giorno preparo il borsone e vado a lavorare. In futuro farò altri lavori, la mia vita è fuori. Anzi, a volte è quasi difficile lasciare casa per venire a giocare a tennis. Prossimi appuntamenti? Sicuramente Chicago, c’è ancora abbastanza da fare da qui a fine stagione“.

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