Irma Testa entra di diritto nella storia della boxe femminile italiana, diventando la prima atleta azzurra a conquistare una medaglia alle Olimpiadi. A Tokyo per la pugile campana arriva un prezioso bronzo, figlio della sconfitta subita in semifinale nella categoria dei pesi piuma (57 kg) contro la filippina Nesthy Petecio. Un rotondo 4-1 il risultato finale, con i giudici che premiano l’intraprendenza e i colpi della campione mondiale in carica con questi cartellini: 29-28, 29-28, 29-28, 29-28, 28-29.

L’incontro
Un vero peccato per Irma Testa, considerando l’ottimo avvio di match che le regala il primo round. Nelle successive due frazioni però la Petecio esce dal guscio e comincia a colpire ripetutamente l’avversaria, guadagnandosi così la finale per l’oro olimpico nella quale affronterà la vincente dell’altra semifinale tra la britannica Artingstall e la giapponese Irie il prossimo 3 agosto.