In pedana alle Olimpiadi con il crociato rotto: Danusia Francis, quando il cuore è più forte del destino

Danusia Francis ha compiuto il suo esercizio alle parallele durante le Olimpiadi di Tokyo con il crociato rotto: la giamaicana non voleva saltare i Giochi per infortunio

SportFair

Cuore e determinazione oltre il dolore, che avrebbe potuto cancellarle l’emozione di partecipare alle Olimpiadi di TokyoDanusia Francis non si è arresa al suo infortunio e si è presentata in pedana nonostante la rottura del legamento crociato anteriore sinistro. Vistosa benda sull’articolazione e tanta grinta negli occhi della giamaicana, che nei giorni scorsi aveva parlato di guai fisici sui propri canali social senza mai entrare nei ‘terribili’ particolari dei suoi problemi. Troppo forte la voglia di partecipare ai Giochi per la 27enne caraibica, soprattutto dopo aver fallito la qualificazione prima a Londra 2012 e poi a Rio 2016 per un soffio.

L’esercizio

Con il dolore nel ginocchio e la determinazione nel cuore, Danusia Francis si è presentata alle parallele asimmetriche e ha compiuto il proprio esercizio, senza appoggiare il piede a terra prima di salire allo staggio basso. Un esercizio semplice e tutt’altro che complicato, conclusosi con una discesa comodissima sul ginocchio infortunato. Una prestazione giudicata con il punteggio di 3.033 (0.5 il D Score), che ha permesso a Danusia Francis di entrare in classifica e avere così la certezza di aver partecipato ai Giochi Olimpici. Un sogno finalmente realizzato dopo una vita di sacrifici, conquistato con le unghie e con i denti contro il destino, incapace di abbatterla nonostante il terribile infortunio.

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