L’Assemblea della Lega di Serie A ha prima dato il proprio via libera alla proposta spalma-Serie A, per poi fare dietrofront e revocare la decisione per via delle pressioni esercitate da alcuni presidenti.

Stando a quanto riferito da Repubblica, le venti società riunitesi nella mattinata di oggi avrebbero prima approvato questa proposta, per poi fare marcia indietro a causa delle pesanti reazioni di Massimo Ferrero ed Enrico Preziosi, rispettivamente presidenti di Sampdoria e Genoa. La proposta di disputare le 10 partite di ogni turno di Serie A in 10 orari diversi verrà dunque discussa tra una settimana, quando la situazione dovrebbe essere più tranquilla.
I nuovi orari
Nel caso in cui l’Assemblea di Lega dovesse votare a favore di questa nuova proposta, sarebbero queste le fasce orarie delle partite nella prossima stagione di Serie A:
- 4 partite al sabato: 14.30, 16.30, 18.30 e 20.45.
- 5 partite alla domenica: 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e 20.45
- 1 partita al lunedì alle 20.45.

Una soluzione che agevolerebbe non solo DAZN, che trasmetterà tutte e 10 le partite per il prossimo triennio (di cui 3 in co-esclusiva con Sky), ma anche i telespettatori che non dovrebbero più scegliere quale partita vedere, essendo tutte in orari diversi. Aumenterebbe infine anche l’audience, oltre alla visibilità per squadre e sponsor, dal momento che si moltiplicherà l’attenzione per ogni match, che avrà un proprio spazio esclusivamente dedicato. Una vera e propria rivoluzione che dovrebbe partire già dalla prossima stagione, pronta a regalare un carico ulteriore di emozioni.