Infinito Villarreal, la prima Europa League della storia è realtà: United battuto dopo 22 rigori

Il Villarreal vince per la prima volta nella propria storia l'Europa League, battuto il Manchester United nella finale di Danzica dopo ben 22 rigori

SportFair

La notte di Danzica si colora di giallo, l’Europa League è del Villarreal. La formazione di Unai Emery sovverte il pronostico e batte il Manchester United, imponendosi dopo una serie infinita di rigori, arrestatasi solo al ventiduesimo penalty sbagliato da David De Gea.

De Gea
Foto di Janek Skarzynski / POOL / Ansa

Un epilogo pazzesco che premia la formazione spagnola, al primo trionfo europeo della propria storia. Mai una cittadina di 50.000 abitanti era riuscita a festeggiare un trofeo internazionale, un sogno che diventa realtà grazie a Geronimo Rulli, che prima segna il suo rigore e poi para quello decisivo al collega De Gea. Un trionfo che porta la firma anche di Unai Emery, capace di vincere la quarta Europa League della propria carriera dopo quelle centrate con il Siviglia, superando Trapattoni e diventando l’allenatore più vincente in questa competizione.

La gara

Moreno
Foto di Janek Skarzynski / POOL / Ansa

Partita ricca di emozioni e di colpi di scena all’Arena di Danzica, con le due squadre che partono forte e creano pericoli fin dai primi minuti. A sbloccare il punteggio ci pensa Gerard Moreno intorno alla mezz’ora, insaccando alle spalle di De Gea una punizione perfetta di Dani Parejo. Un vantaggio che il Villarreal difende fino all’intervallo, andando al riposo avanti per 1-0 al cospetto di un Manchester United tutt’altro che arrendevole. La ripresa comincia con i Red Devils molto più in palla, che trovano subito il pari con Edinson Cavani, al suo 16° gol nelle ultime 17 presenze. Riequilibrato il match, la squadra di Solskjaer prova a ribaltare il punteggio ma sbatte su Rulli. Si va così ai supplementari, dove le squadre sembrano tirare i remi in barca. Mezz’ora di quasi nulla prima dei rigori, dove il Villarreal riesce ad avere la meglio dopo 22 rigori, esultando dopo l’errore decisivo di De Gea.

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