Pizzerie, cinema e una quota nel Liverpool: l’impero da 1 miliardo di dollari di LeBron James

LeBron James ha costruito nel tempo un impero da quasi un miliardo di dollari, un muro che il Prescelto supererà nel corso di questo 2021

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Dici LeBron James e pensi al campione dei Lakers, ma dietro la figura del Prescelto si nasconde molto di più. Qui non si tratta di una persona in carne e ossa, bensì di una multinazionale in movimento, capace di fatturare milioni su milioni di dollari tra ingaggi e sponsorizzazioni.

LeBron James
Foto di Etienne Laurent / Ansa

Nel 2021, secondo quanto stimato da Forbes, LeBron James dovrebbe sfondare il muro del miliardo di euro di guadagni, diventando così il quinto sportivo ancora in attività a riuscirci dopo Tiger Woods, Floyd Mayweather, Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Una montagna di denaro accumulata non solo grazie al suo talento nel basket, ma anche al suo straordinario fiuto per gli affari, caratterizzato da una lungimiranza non comune al giorno d’oggi. Non tutto e subito, ma progetti a lungo termine che si sono sempre rivelati azzeccati e fruttuosi per il Prescelto.

Impero

lebron james kevin durant
Foto di Larry W. Smith /Epa / Shutterstock Out/ Ansa

Tra i progetti che LeBron James ha scelto di sposare c’è una catena di pizzerie, preferita ad un accordo con McDonald’s, un brand di health and wellness co-fondato con Cindy Crawford e Arnold Schwarzenegger, oltre ad alcune partecipazioni nell’azionariato dei Red Sox e del Liverpool, investimenti dettati dal sogno di LeBron James di diventare un domani proprietario di una franchigia, seguendo le orme del suo idolo Michael Jordan. Un impero fondato grazie a scelte lungimiranti, come quella compiuta nel 2003 subito dopo il Draft, quando scelte l’offerta di 75 milioni della Nike rispetto a quella più ricca della Reebok. Soldi sì ma non solo, perché LeBron James ha sempre avuto l’idea di creare business senza ricevere soltanto denaro per le sponsorizzazioni. Da qui l’idea di acquisire una quota di azioni dell’azienda Beats, specializzata in cuffie e auricolari, creata nel 2006 dal rapper Dr. Dre e dal produttore musicale Jimmy Iovine. Un gran colpo quello del Prescelto, visto che nel 2013 la società è stata venduta alla Apple per 2.5 miliardi di euro.

Cinema

L’ultimo passo LeBron James lo ha compiuto nel cinema, negli USA a luglio uscirà il sequel di Space Jam con lui come protagonista e co-produttore grazie alla sua Spring Hill Entertainment, casa di produzione che rappresenta il biglietto d’ingresso a Hollywood per James e Carter. Un progetto tutt’altro che isolato, visto che il Prescelto ha già lanciato Uninterrupted, piattaforma che permette agli atleti di interloquire direttamente con i tifosi. Un formato molto seguito che ha creato anche alcuni particolari show, i cui diritti sono stati acquisiti da Hbo, pay-tv Usa. Insomma, un LeBron James multi-tasking che è riuscito a creare un impero non solo grazie alla sua strabiliante abilità nel basket, ma mettendo a frutto il suo fiuto per gli affari. Nel 2021 sfonderà il muro del miliardo di dollari di guadagni, confermandosi uno dei migliori business-man dell’intero pianeta.

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