Un tremendo lutto ha colpito Al Toon, ex superstar di NFL con i New York Jets, costretto a piangere la tragica morte della figlia. Molly Elizabeth Lillard è stata assassinata dal marito a colpi di arma da fuoco, prima di togliersi la vita sparandosi alla testa. La ragazza 28enne è stata trovata in un lago di sangue dagli agenti di polizia di Scottsdale, in Arizona, giunti alle 17 di domenica presso la residenza della famiglia dopo le segnalazioni di alcuni vicini. La figlia di Al Toon è stata trasportata immediatamente in ospedale, ma i medici non sono riusciti a salvarla a causa delle numerose ferite d’arma da fuoco.
Il suicidio del marito
I sospetti sono subito ricaduti sul marito della donna, Royce Dale Lillard III di 36 anni, barricatosi nella sua abitazione dopo aver sparato alla compagna. Gli agenti di polizia hanno tentato in tutti i modi di provare a far uscire il killer senza riuscirci, fino all’irruzione in casa avvenuta alle 22:45 quando però l’uomo si era già suicidato da un pezzo. Non sono stati rivelati ulteriori particolari della vicenda, ma pare che durante l’omicidio-suicidio in casa di fosse il figlio di 8 mesi della coppia, ma la polizia ha confermato come non sia stato ferito e goda di ottima salute.
Chi è Al Toon
Molly Elizabeth Lillard era la figlia di Al Toon, uno dei giocatori più conosciuti in NFL negli anni ’80. Scelto come primo ricevitore al Draft del 1985, il wide receiver ha vestito in tutta la sua carriera solo la maglia dei New York Jets, conquistando ben tre convocazioni consecutive al Pro Bowl. La sua migliore stagione è stata senza dubbio quella del 1988, quando guidò la NFL con ben 93 ricezioni: primato rimasto imbattuto fino al 2015, fino al nuovo record segnato da Brandon Marshall. Una carriera non molto lunga comunque quella di Al Toon, ritiratosi nel 1992 all’età di 29 anni per aver subito ben nove commozioni cerebrali in otto stagioni.