Verso la Milano-Sanremo 2021: quella volta che Poulidor vinse con una gomma.. bucata

E' tutto pronto per la Milano-Sanremo 2021: ricordiamo quella volta che Poulidor vinse nonostante una foratura ad una gomma della sua bici

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Mancano pochi giorni ormai all’edizione 2021 della Milano Sanremo. La Classicissima di Primavera si disputerà per la 112ª volta regalando spettacolo con tanti ciclisti di un certo calibro, come Vincenzo Nibali, Kwiatkowski e Demare, ma non solo. In un momento così difficile per il mondo intero ci penseranno i campioni delle due ruote a regalare una piccola parentesi di normalità.

Per ricordare la spettacolarità di questa corsa, che parte da Milano appunto e termina a Sanremo, abbiamo scelto una vittoria davvero unica e speciale, quella di Raymond Pulidor nel 1961.

Quando Pulidor vinse con una gomma bucata

poulidor
Foto di Sebastien Nogier/ Ansa

L’edizione della Milano-Sanremo del 1961 fu un vero e proprio spettacolo. A quei tempi la corsa italiana era dominata dai ciclisti stranieri e, per il secondo anno consecutivo fu un francese ad aggiudicarsi la Classicissima di Primavera. Nel 1961 vinse Poulidor, scomparso a novembre del 2019, all’età di 83 anni. Il francese, noto come ‘leterno secondo’ a causa dei suoi piazzamenti al Tour de France,  nella sua carriera ha dimostrato anche di saper vincere e proprio alla Milano Sanremo vi fu una di queste dimostrazioni.

Poulidor vinse con una gomma della sua bici bucata. Proprio così! Il 18 marzo 1961, a 60 km dal traguardo Poulidor ha dovuto fare i conti con una foratura. Pronto ad alzare bandiera bianca per la difficoltà a proseguire, Poulidor ebbe al suo fianco un bravissimo motivatore, il suo direttore sportivo Antonin Magne, che lo convinse a continuare. “Raymond, torna subito in sella, non si perde nulla”. Fu così che Poupou riuscì a rientrare nel gruppo e ad attaccare al Poggio. Il francese, nonostante la foratura e la perdita di tempo prima di decidere di proseguire la sua corsa, è riuscì a restare solo in testa sulla salita finale, ma ben presto il gruppetto alle sue spalle riuscì a recuperare secondi su secondi. Con un vantaggio ancora di 400 metri in fondo alla discesa, a 2 km dall’arrivo, alle sue spalle i rivali si avvicinano sempre più, ma alla fine a spuntarla fu lui. Poulidor vinse di soli 3” su Van Looy.

Francamente, non avevo intenzione di vincere Milan-San Remo. Stamattina ho quasi rinunciato. Quando ho avuto una foratura, il signor Magne mi ha trovato molto mal messo. Quando mi ha aiutato, c’era già più di un minuto. che ho aspettato sul ciglio della strada. Se il signor Magne non ci fosse stato, mi sarei arreso“, dichiarò al termine della corsa.

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