America’s Cup, quanto guadagna chi vince? Prize money, stipendi e spese: tutte le cifre della competizione

Quali sono le cifre dell'America's Cup? Stipendi, prize money e spese: le risposte alle domande più 'costose' sulla competizione di vela più antica e prestigiosa al mondo

SportFair

E’ tutto pronto ad Auckland per un nuovo match tra Luna Rossa e Team New Zealand! Dopo le regate di ieri, nella notte italiana andrà in scena il secondo match di America’s Cup, con i due equipaggi che si trovano attualmente in parità, 1-1. Sono tanti coloro che hanno puntato e punteranno ancora la sveglia nel cuore della notte per seguire, anche semplicemente in streaming dal cellulare, direttamente a letto, la sfida tra le due imbarcazioni e chi invece guarderà gli highlights con calma al mattino.

Entrambe le ‘categorie’, però, hanno gli stessi interessi e vorrebbero conoscere diversi aspetti e curiosità della competizione di vela più prestigiosa e antica al mondo. Tra le domande che in tanti si pongono ce ne sono alcune che riguardano le ‘cifre’ della gara.

Quanto guadagna chi vince? Quale è lo stipendio di uno skipper? Quali sono le spese che deve affrontare un team?

Prize Money

Una delle domande più gettonate legate all’America’s Cup è: “a quanto ammonta il montepremi finale?”. Purtroppo non ci è dato saperlo! Dispiace deludere i lettori, ma non esiste una cifra ufficiale. Quel che è certo, invece, è che chi si aggiudica la Prada Cup, nel 2021 il team Luna Rossa, non guadagna proprio nulla. Gli organizzatori della competizione non prevedono infatti un premio in denaro per risultati sportivi. L’equipaggio ha comunque le “spalle coperte”: attorno ad ogni team c’è un importantissimo rapporto di sponsorship. Sono infatti proprio gli sponsor, milionari, che permettono ai velisti di guadagnare lo stipendio.

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Quanto guadagnano i velisti

Anche in questo caso, trovare cifre ufficiali e precise è davvero difficile. Gli stipendi dei velisti dipendono comunque dagli sponsor, del calibro di Prada, Pirelli e Panerai per Luna Rossa e di Emirates, Omega, Toyota, McDonald’s, Spark, Steinlager, Hp, SkyCity, Tvnz, TheMarket.com per il Team New Zealand. Secondo un articolo del 2017, però, è di circa 300 mila dollari lo stipendio annuo per un marinaio di basso rango, o almeno così era nel 2013. C’è, però, chi guadagna molto di più.

Il giornale online “giornaledellavela.com”, nel 2014 aveva stilato una classifica dei 7 velisti più ‘ricchi’. Ve la riproponiamo, ma c’è da considerare che nel frattempo c’è chi ha cambiato squadra, chi non è pi in attività o ricopre adesso un ruolo più importante rispetto a prima, o anche meno importante.

5 milioni di dollari per Russell Coutts, nel 2014 con l’Oracle Team USA, nel ruolo di CEO.

3 milioni di dollari per James Spithil, attuale timoniere di Luna Rossa, skipper e timoniere di Team Oracle nel 2014.

2,5 milioni di dollari per Iain Percy, team manager di Artemis Racing nel 2014.

2 milioni di dollari per Paul Cayard (Artemis Racing) e Grant Dalton (Emirates Team New Zealand)

1,5 milioni di dollari per Dean Barker, (Emirates Team New Zealand) e Nathan Outteridge (Artemis Racing)

0,2 milioni di dollari per Max Sirena, attuale Team Director di Luna Rossa, che nel 2014 ricopriva il ruolo di skipper dell’equipaggio italiano

0,1 milioni di dollari infineper Francesco  Bruni, attuale skipper di Luna Rossa.

Quanto costa partecipare all’America’s Cup

Non tutti sanno che per partecipare all’America’s Cup bisogna pagare una costosissima quota di iscrizione. Quella del 2021 è di ben 2 milioni di dollari per squadra. Ma non finisce qui: ogni squadra ha poi un costo di gestione’. Bisogna infatti sostenere importanti spese per poter avere a disposizione le barche più tecnologiche al mondo, gli equipaggi più forti, i velisti e tanto altro. La spesa ammonta a decine di milioni di dollari.

Durante l’America’s Cup 2013, si diceva che l’Oracle Team USA, sottoscritto dal miliardario Larry Ellison, avesse speso circa 200 milioni di dollari per assicurarsi la vittoria finale, investendo sui migliori velisti, sul miglior progetto e dunque la realizzazione di una barca perfetta.

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