Morte Maradona, la rivelazione sulle sue ultime ore di vita: Diego aveva deciso di morire

Continuano a emergere inquietanti retroscena riguardanti la morte di Maradona, un nipote ha rivelato come il Pibe avesse deciso di lasciarsi andare

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Sono trascorsi ormai più di due mesi dalla morte di Maradona, ma quanto accaduto nella casa di Tigre in quei terribili giorni di novembre continua a far discutere.

Foto di EPA/Tatyana Zenkovich / Ansa

Il Pibe aveva deciso di lasciarsi andare dopo l’operazione al cervello, convinto di essere ormai giunto al capolinea della sua esistenza. Una sensazione confermata da un nipote del Diez al Clarin: “il 24 stava bene, ma non voleva vivere, non si lasciava aiutare. Non so perché non ha combattuto come ha sempre fatto. Penso che forse era perché non poteva più calciare un pallone” le parole di Johnny Esposito, figlio di una sorella di Maradona.

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Il racconto delle ultime ore

Foto di Ciro Fusco / Ansa

Johnny Esposito poi ha raccontato le ultime ore precedenti alla morte di Maradona, rivelando cosa sia successo nella casa di Tigre: “ho cercato di spronarlo, ma quando mi ha detto ‘ho già vissuto 60 anni e mi sono privato di molte cose e non voglio continuare cosi”, non so se sentiva (che stava per morire)… Se avessi saputo che sarebbe stato l’ultimo giorno che avrei dormito con lui… Il 24 sera, lo saluto e vado nella mia stanza. C’era il medico, che gli prendeva le pulsazioni. Ci siamo salutati: ‘ci vediamo domani’. Sarà stato alle undici di sera. Io ero al secondo piano, lui era al piano di sotto per comodità, per non salire le scale. Sono andato a dormire. Mi son svegliato tra le 9 e le 10 del mattino. Son sceso giù, ho fatto colazione e verso le 11 credo che siano arrivati i medici e io non… non ho reagito. In realtà, non posso dire molto, ma ci sono persone che lo hanno visto morto prima di me. Quando sono entrato, era già morto. Saranno state le undici e mezza“.

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