Sono passate quasi due settimane dal giuramento ufficiale del premier Mario Draghi davanti al Presidente della Repubblica, ma lo Sport italiano continua a non avere una figura che se ne occupi direttamente.
Nelle ultime ore sono stati nominati i sottosegretari, ma anche stavolta non è stata affidata la delega relativa al settore sportivo, che resta clamorosamente senza una figura di riferimento. Una situazione assurda e inaccettabile soprattutto per l’importanza che riveste lo Sport in Italia, in primis per l’indotto economico che genera nei confronti dello Stato.
Urgenze
Palazzo Chigi ha fatto sapere che la nomina del Sottosegretario con delega allo Sport verrà fatta nei prossimi giorni, ma il tempi stringe e sul tavolo vi sono alcune questioni che vanno risolte con urgenza. In primis la parte sportiva del Recovery Plan e a seguire la conversione in legge del decreto Coni, atto adottato in fretta e furia per evitare l’esclusione dell’Italia dalle Olimpiadi di Tokyo 2021. A complicare la nomina di una figura che si occupi dello Sport italiano sono le liti tra i vari partiti, che spingono per far sì che venga designato un proprio uomo alla guida di un settore così nevralgico del Paese.
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Toto-nomi
Sono già emersi i nomi dei possibili candidati a ricoprire il ruolo di Sottosegretario con delega allo Sport, il primo in cima alla lista è quello del pentastellato Simone Valente, che ha già ricoperto l’incarico di sottosegretario nel Governo Conte 1. In corsa anche lo sciabolatore olimpionico Marco Marin di Forza Italia, i cui trascorsi da sportivo potrebbero fargli scalare le gerarchie. Oltre a queste candidature, sulla lista di Mario Draghi ci sono altre ipotesi, come quella di dare la delega ad un tecnico. Il nome circolato è quello di Diana Bianchedi, ma al momento non ha trovato spazio perché ritenuta troppo vicina al Coni. L’incertezza dunque regna sovrana, una situazione che l’Italia non può assolutamente permettersi in un periodo complicato come questo, con all’orizzonte eventi importanti come le Olimpiadi di Tokyo nel 2022 e i Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Mai più un altro Spadafora
Il tempo stringe, la scelta sul Sottosegretario con delega allo Sport va fatta in breve tempo ma non frettolosamente, per evitare di ritrovarsi alla guida del Ministero un altro Vincenzo Spadafora. L’ex ministro ha sì centrato alcuni importanti traguardi, ma ha rischiato di far escludere l’Italia dalle prossime Olimpiadi di Tokyo 2021, portando all’attenzione del Consiglio dei Ministri solo in extremis la questione relativa all’autonomia del Coni. Il decreto legge approvato a fine gennaio ha evitato una figuraccia epocale all’Italia, riuscita a salvarsi in calcio d’angolo. Allo Sport non serve una persona che inizi a ‘masticarlo’ solo perché costretta (come accaduto a Spadafora), ma una figura competente e preparata che consenta al settore di crescere e risolvere quegli atavici problemi che, a causa di questa pandemia, sono diventati ancora più preoccupanti.
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Sottosegretari Governo Draghi: la lista completa
Questa la lista dei Sottosegretari del Governo Draghi, in cui ancora la figura con delega allo Sport:
Presidenza del consiglio
Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il parlamento)
Dalila Nesci (sud e coesione territoriale)
Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale)
Vincenzo Amendola (affari europei)
Giuseppe Moles (informazione ed editoria)
Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica)
Franco Gabrielli (sicurezza della repubblica)
Esteri e cooperazione internazionale
Marina Sereni – viceministro
Manlio Di Stefano
Benedetto della Vedova
Interno
Nicola Molteni
Ivan Scalfarotto
Carlo Sibilia
Giustizia
Anna Macina
Francesco Paolo Sisto
Difesa
Giorgio Mulè
Stefania Pucciarelli
Economia
Laura Castelli – viceministro
Claudio Durigon
Maria Cecilia Guerra
Alessandra Sartore
Sviluppo economico
Gilberto Pichetto Fratin – viceministro
Alessandra Todde – viceministro
Anna Ascani
Politiche agricole alimentari e forestali
Francesco Battistoni
Gian Marco Centinaio
Transizione ecologica
Ilaria Fontana
Vannia Gava
Infrastrutture e trasporti
Teresa Bellanova – viceministro
Alessandro Morelli – viceministro
Giancarlo Cancelleri
Lavoro e politiche sociali
Rossella Accoto
Tiziana Nisini
Istruzione
Barbara Floridia
Rossano Sasso
Beni e attività culturali
Lucia Borgonzoni
Salute
Pierpaolo Sileri
Andrea Costa